Riportiamo l’intervento che il Sindaco di Tortona, Gianluca Bardone ha fatto nell’ultima seduta del Consiglio Comunale nella quule ha annunciato di stanziare 10 mila per rilanciare il Commercio in via Emilia nord e Corso Montebello. Un intervento importante perché spiega cos’ha fatto il Comune in questi ultimi anni a favore del Commercio cittadino.
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La crisi nella quale versa il commercio, in particolare quello in sede fissa, è un problema diffuso che coinvolge tutto il nostro Paese e non solo il Comune di Tortona.
L’estate scorsa Confesercenti ha pubblicato dati significativi di questo fenomeno, dai quali risulta che in cinque anni sono stati chiusi circa 267.000 negozi, vale a dire 122 attività al giorno.
E’ sintomatico che anche una città da sempre viva come Pavia, sede universitaria, proiettata verso l’hinterland milanese, abbia recentemente organizzato un evento con imprenditori dell’industria, del commercio, dell’artigianato, coinvolgendo sindacati e associazioni, per sensibilizzare i candidati alle Regionali della Lombardia sulle possibilità di rilancio della Città e del centro storico ormai svuotato di negozi.
Riconducendo l’analisi alla nostra realtà, credo che condizione indispensabile per avviare un percorso di recupero e rilancio efficace, sia raggiungere tutti la consapevolezza che si debba realizzare un grande lavoro di squadra, maturando una nuova cultura del commercio, a costo di stravolgere schemi radicati, ma che non trovano più effettivo riscontro nelle abitudini e nelle esigenze della maggior parte dei cittadini.
Occorre allineare i tempi e gli spazi del commercio alle esigenze dell’utenza, che inevitabilmente nel tempo sono cambiate e si sono differenziate. Ora ci sono gli Outlet, qui, dietro l’angolo, ed il commercio on line che trova sempre più clienti.
L’Amministrazione Comunale di Tortona in questi anni ha avviato un importante percorso di condivisione con i commercianti, credo che non si possa negare che ci sia stato confronto su tutte le iniziative poste in essere, proprio per cercare di armonizzare il più possibile la programmazione degli eventi con le possibili aperture delle attività, per animare la Città e offrire opportunità agli stessi esercenti.
Proprio nell’ottica di favorire il commercio e l’indotto cittadino, abbiamo riportato in Piazza Duomo e l’anno scorso in Piazza Allende Arena Derthona, abbiamo, come riconosciuto nella stessa mozione, valorizzato il centro quale teatro di importanti eventi, tesi a richiamare nel centro cittadino quanto più pubblico possibile, proprio per sostenere le attività presenti.
Sempre in un’ottica di salvaguardia delle attività commerciali cittadine, abbiamo respinto la proposta di accogliere in Città i mercatini di Natale, che avrebbero potuto distrarre risorse incentivando l’acquisto di regali alternativi a quelli proposti nelle vetrine dei negozi di Tortona, per una durata di tempo considerata eccessiva (20 giorni).
Ma l’attenzione dell’Amministrazione al mondo del commercio cittadino si è concretizzato anche attraverso importanti investimenti in termini di opere pubbliche, come il Programma di Qualificazione Urbana, finalizzato a riqualificare ed abbellire i percorsi del commercio a cielo aperto e interessando ampie zone della Centro, anche rinnovando l’illuminazione pubblica, attraverso la sostituzione di vecchi impianti con moderne lampade a led, a basso consumo energetico.
Vorrei ricordare che grazie all’intervento dell’Amministrazione è stata offerta ai commercianti la possibilità di accedere a finanziamenti Regionali per il 50% a fondo perduto, al fine di migliorare l’estetica delle vetrine, per rendere più attrattiva la propria attività (293 mila euro a fondo perduto che sono stati sfruttati solo in piccola parte).
Credo che sia significativo dell’attenzione dimostrata alle richieste dei commercianti anche l’intervento viabilistico che abbiamo attuato in Via Emilia Nord, dove abbiamo sospeso la ZTL (i lavori fatti dalla precedente Amministrazione comunale andavano in quella direzione), abbiamo messo in sicurezza i marciapiedi e potenziato i parcheggi liberi per circa 50 posti.
Di contro la realizzazione delle nuove aree pedonali è stata valutata, condivisa, sperimentata in collaborazione proprio con gli esercenti della zona e credo, sia davanti agli occhi di tutti, che sia nella zona di Palazzo Guidobono in attesa della conclusione dei lavori di recupero che soprattutto in Piazza De Amicis, si siano creati veri salotti fruibili e vivibili dalla comunità tortonese.
Insomma credo che da parte dell’Amministrazione sia stata posta in campo tutta la buona volontà a fare un lavoro di squadra a sostegno del rilancio del commercio cittadino inteso anche come fonte di aggregazione sociale.
Proprio in quest’ottica si pone l’ultimo progetto che abbiamo fortemente voluto attuare per la rivitalizzazione commerciale e sociale del centro storico, che prevede lo stanziamento di un contributo straordinario a fondo perduto a favore delle nuove attività commerciali e di servizio nel centro storico.
Il tratto iniziale della Via Emilia Nord e quello iniziale di Corso Montebello sono sotto gli occhi di tutti, così come è chiaro che sulla vicenda dell’ipotizzata chiusura dell’attuale sede dell’Agenzia delle Entrate ci siamo mossi con decisione
Trovate già a bilancio 10 mila euro destinate a chi andrà ad insediarsi in centro nel 2018 occupando locali sfitti o comunque chiusi.
Questo contributo verrà attribuito in base a precisi requisiti di accesso e criteri di ripartizione che verranno definiti dalla Giunta Comunale.
Auspichiamo che tale contributo possa aumentare; a tal proposito abbiamo coinvolto altri partner che auspichiamo possano collaborare e mettere a disposizione ulteriori risorse per incentivare nuovi insediamenti, con la formula del co-finanziamento.
Molto crediamo di aver fatto molto, crediamo ci sia ancora da fare tanto soprattutto da parte del commercio di vicinato, siamo disponibili ad ascoltare suggerimenti e proposte.
Spero conveniamo, tutti, che se lavoriamo insieme, possiamo farcela.