Alcune proposte per aiutare i Commercianti Tortonesi, divisi oltre l’inverosimile

Direttore,

nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome.

A proposito di commercio tortonese, visto che se ne parla sia sui giornali locali che della vicina Voghera, vorrei esprimere il mio pensiero.

A mio avviso, oltre a cio’ che il Comune gia’ sta facendo per la categoria da tempo,  si potrebbe intervenire agevolando la sosta in centro con un breve parcheggio gratuito( ad esempio max 30 minuti); sarebbe forse una novita’ per Tortona ma non per altre citta’.

Certo dovrebbero essere controllati tutti i parcheggi perche’, ad esempio piazza Roma,  anche dove c’e’ la sosta di 60 minuti e le vetture rimangono parcheggiate per tutto il giorno certo non si favorisce il turn over di chi necessita’ di fermarsi e quindi la frequentazione di negozi e locali.

Quanto ai commercianti, o meglio chi li rappresenta, cosa propongono?

Occorre fare una considerazione: se un certo numero di Clienti preferiscono Novi e Voghera  non lo fa solo per i parcheggi perche’ sono piu’ o meno uguali a Tortona ma considera piu’ importante il servizio, pre e post vendita, e la gestione del Cliente.  Inutile tornare su un argomento ignorato dal locale commercio ma oggi, e’ realta e storia, chi gestisce meglio i Clienti, dal momento in cui entrano in negozio a quando escono, riesce ancora a fare la differenza; ed in tempi di crisi, comune a tutti e non solo a Tortona, e’ sempre piu’ spesso l’elemento che determina la scelta.  E qui parlo dei negozi medio piccoli.

Nella grande distribuzione non e’ diverso.  Entrare in un supermercato alle nove del mattino e trovare i banchi della verdura quasi vuoti, prassi e non eccezione, puo’ essere in negativo un aspetto che fa la differenza. I parcheggi sono tutti comodi, i prodotti si trovano ovunque ma, provare per credere, essere operativi nel momento in cui si alzano le serrande e’ sinonimo di organizzazione, efficienza ed efficacia.  E non parlo di piccoli iper ma di grande distribuzione in tutti i sensi.  Anche l’orario e’ discriminante.  Chi cattura i Clienti che prima di andare al lavoro fanno la spesa gia’ ha gettato le basi per la fidelizzazione del Cliente.

E la fidelizzazione del Cliente e’ l’arma sulla quale puntano non solo nella grande distribuzione ma anche nelle banche, nelle assicurazioni ecc.

Come ormai tutti sanno anche in occasione di un compleanno spesso riceviamo un sms od una mail di auguri con allegato un particolare sconto per l’occasione; altro fatto di attenzione al Cliente e fidelizzazione ad un alto livello di  specializzazione.

Saremmo portati a pensare che tutto   questo sia materia piu’ facilmente applicabile alla grande distribuzione ma non e’ sempre cosi’. Un negozio di ottica di Novi ci chiama almeno una volta all’anno per controllare i nostri occhiali gratuitamente (lenti e montatura). Stessa cosa per un negozio di casalinghi e di scarpe per il lancio di particolari offerte.

A mio parere senza interventi congiunti non si va da nessuna parte.  Quindi direi che il Comune potrebbe fare qualcosa in piu’, ad esempio con i parcheggi, ma i Commercianti poco o nulla hanno fatto in questi anni per capire dove stava andando il commercio.

Forse Tortona ha considerato, non solo con il commercio locale, l’immutabilita’ delle cose una prerogativa esclusiva della nostra citta’.   Ora ci stiamo accorgendo che non era proprio cosi’.

E questo continuo chiedere senza nulla proporre ne e’ la prova.

Cordialita’