IL 26 marzo 2018 IL Responsabile del Posto Polfer di Novi Ligure e personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e Valle D’Aosta, appositamente formati, sono tornati nelle scuole piemontesi per continuare gli incontri del Progetto “Train to be cool”, promosso dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma in collaborazione col MIUR ed il supporto della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma per sensibilizzare gli studenti in merito ai comportamenti corretti e improntati alla legalità in ambito ferroviario.

La sede interessata è stata l’Istituto “Palazzo Liceo Saracco” – Succursale di Acqui Terme (AL) ed ha coinvolto 190 studenti, dei quali il 70% utilizza il treno per raggiungere la scuola, accompagnati dal personale docente.

Il Dirigente scolastico ha voluto ricevere il personale Polfer, presentandolo gli studenti ed introducendo il Progetto “Train to be cool”, onde evidenziarne l’importanza anche in ordine alla loro formazione scolastica e culturale. E’ intervenuto anche il Sindaco di Acqui Terme particolarmente sensibile alla tematica della sicurezza ferroviaria

Le lezioni sulla sicurezza si sono incentrate sulla proiezione di slides e filmati, relativi a fatti di cronaca accaduti in alcune città italiane che hanno avuto come protagonisti i giovani, rimasti vittime di incidenti ferroviari derivati dall’inosservanza di semplici, ma spesso disattese, norme comportamentali. Tra queste si ricordano gli attraversamenti dei binari o passaggi a livello senza utilizzare gli appositi sottopassaggi, la salita sul treno in corsa, la disattenzione derivante dall’uso di dispositivi elettronici come telefoni cellulari, cuffiette o tablet in prossimità dei binari, che isolano l’individuo dall’ambiente circostante provocando spesso incidenti molto gravi anche se non mortali.

Tra i comportamenti che mettono più a rischio l’incolumità personale vi è il pericolosissimo e recente fenomeno del ‘selfie con il treno in arrivo’. Ragazzi che si posizionano sui binari per effettuare lo scatto all’atto dell’arrivo del treno per poi spostarsi all’ultimo.

La stazione di Acqui Terme, tra l’altro, è stata recentemente interessata da importanti lavori da parte di FS che hanno realizzato nuove infrastrutture per la sicurezza dei viaggiatori che ogni giorno frequentano quello scalo ferroviario, con la creazione di “camminamenti protetti”, superando così le gravi insidie dovute all’attraversamento dei binari.

Insieme agli studenti di Acqui Terme, sono stati analizzati anche i comportamenti contrari alle norme che tutelano la salvaguardia dei patrimoni pubblici, come l’imbrattamento di carrozze ferroviarie, il lancio di sassi, gli atti vandalici e il danneggiamento di materiale ferroviario, illustrando le conseguenze cui vanno incontro gli autori di questi gesti, quali denuncia penale e risarcimento danni e le conseguenze per la collettività, che patisce ritardi dovuti a messa in sicurezza dei convogli o cancellazione del treno danneggiato.

Tali argomenti hanno molto incuriosito gli studenti che hanno ampiamente interagito con i relatori, formulando numerose domande di interesse comune.

Queste sono alcune delle valutazioni riportate dagli studenti nei questionari a loro distribuiti al termine dell’incontro:

“Ho scoperto ulteriori rischi di cui non ero a conoscenza.”

 

“Hanno dimostrato quanto sia facile perdere tutto solo per un comportamento immaturo.”

 

“Hanno spiegato in modo adeguato i pericoli che porta la stazione ferroviaria. Spero che anche i ragazzini più piccoli abbiano appreso qualcosa. Spero che questo incontro venga effettuato anche alle medie.”

In adesione agli inviti del Dirigente scolastico, particolarmente attento alla sicurezza dei suoi studenti, ed alle sollecitazioni dei ragazzi presenti, la Polfer Alessandrina tornerà tra i banchi di scuola nelle prossime settimane per incontrare gli studenti della sede centrale del Liceo Saracco e riflettere anche con loro.