Site icon Oggi Cronaca

Sabato a Ventimiglia si parla dello scienziato Serge Voronoff che studiava come far vivere di più l’uomo

La Biblioteca civica Aprosio ha un nuovo interessante spazio: si è dotata del “Fondo Serge Voronoff”, una raccolta di documenti sul celebre scienziato che non ha eguali né in Italia né all’estero. Si tratta di decine di opere scritte da e sull’autore – libri ed articoli  – che costituiscono uno strumento per i ricercatori e per i curiosi.
Lo scienziato fu una delle persone più popolari della sua generazione. Negli anni Venti lo scienziato creò nella frazione di Grimaldi un singolare allevamento di scimmie che aveva  lo scopo di servire da modello alle altre “fabbriche di organi di ricambio” che auspicava fossero costruite in tutto il Mediterraneo, in sintonia con l’idea di progresso scientifico dell’epoca. La leggi razziali del 1938 posero fine alle sue ricerche: Voronoff, in quanto ebreo, fu espulso dal territorio italiano, mentre due suoi fratelli venivano deportati ad Auschwitz.

L’interesse per lo scienziato franco-russo (ma anche un po’ italiano) è oggi molto vivo. Il Comune di Ventimiglia esprime soddisfazione per il fatto che la sua prestigiosa biblioteca si sia  ulteriormente arricchita e ringrazia il prof. Enzo Barnabà, biografo di Voronoff, per aver donato la documentazione in proprio possesso consentendo al fondo di avere l’attuale rilevante consistenza.

Sabato 10 febbraio alle 16.30 si terrà una conferenza ad ingresso libero al circolo Grazia Deledda (via Roma 63) sul celebre scienziato.

Exit mobile version