E’ lì pronta da oltre un anno ma regolarmente chiusa.
Parliamo della sala d’aspetto della stazione di Diano o almeno l’unico locale deputato ad ospitarla all’interno del quale ci sono anche gli unici bagni disponibile nella stazione, ma tutto è regolarmente chiuso.
Il locale, come potete vedere dalla foto (scattata qualche mese fa è vero, ma non è cambiato nulla) è regolarmente chiuso. Senza sedie per l’attesa, senza macchine del caffé o bevande, senza emettitrici di biglietti, senza panche e senza nulla. Vuoto e chiuso.
Qualche pendolare si era illuso che magari con l’arrivo del “Burian” e dell’aria fredda le Ferrovie avessero almeno aperto le porte del locale in modo da non lasciare i viaggiatori fuori al freddo, ma così non è stato e stamattina (ma anche le mattine precedenti) in tanti hanno atteso i treni all’aperto o per chi è venuto in auto all’interno dell’abitacolo fin quanto hanno potuto.
E dire che basterebbe sicuramente poco per aprire la sala d’aspetto: qualche panca, qualche telecamera a circuito chiuso per scoraggiare i vandali e un addetto che apre al mattino e chiude la sera, ma evidentemente per Trenitalia le priorità sono altre e non certo la stazione di Diano.