Pubblichiamo al seconda parte dell’intervista al Sindaco di Tortona Gianluca Bardone, parlando soprattutto del programma elettorale. Non abbiamo chiesto al primo cittadino se nel 2019 si ricandiderà, perché è troppo presto per parlarne, tuttavia, l’impressione che abbiamo avuto è che Bardone, a differenza di tanti suoi predecessori, sia soddisfatto di quello che ha fatto e stia affrontando l’ultima parte del suo mandato col sorriso tra le labbra, forte di una maggioranza che non lo hai mai messo in crisi e di un partito, il PD, che malgrado non sai più il suo partito non lo ha mai messo seriamente in difficoltà per cui l’impressione è che Bardone possa ricandidarsi per un secondo mandato e in caso di vittoria sarebbe un successo strepitoso perché mai, negli ultimi 35 anni Tortona ha avuto lo steso sindaco per due mandati consecutivi.
E ora le ultime domande dell’intervista.
- Il 2018 sarà l’ultimo anno intero che sarai a capo dell’Amministrazione. E’ presto per fare bilanci di mandato, ma rispetto al programma elettorale presentato nel 2014 in che percentuale pensi di riuscire a realizzarlo?
Aldilà degli obiettivi singoli che compongono il mio programma elettorale, molti dei quali già raggiunti, credo che ad oggi si possa parlare di un abbondante 70%, l’obiettivo più ambizioso di tutti era restituire alla Città la dignità e la vitalità che aveva perso.
Credo si sia dimostrato che, anche senza grandi risorse a disposizione, mettendoci impegno e passione, tanto si può offrire alla Città.
In quest’ultimo anno e mezzo cercherò di fare il possibile, non solo per completare quello che era il programma di partenza, ma anche per ampliarlo, nel rispetto delle esigenze e delle necessità che ci si dovesse trovare ad affrontare per il bene della collettività.
- Fino ad oggi com’è stato essere Sindaco di una città come Tortona?
E’ stato un impegno che ho assunto con la consapevolezza delle tante difficoltà dell’amministrare una Città ai giorni nostri. Ma è un impegno che intendo onorare al meglio per rispetto di tutti i miei concittadini e di tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto.
E’ una grande responsabilità, in particolare nei confronti di tutte le persone che ancora vivono in situazioni di disagio economico e verso i quali si sente di non poter fare mai abbastanza.
Sarà una grande soddisfazione regalare ai Tortonesi e ai giovani una Città migliore grazie ai tanti progetti che, insieme ai miei Assessori, ho in animo di realizzare nel 2018, che Auguro sia per tutti un Anno di crescita e di serenità.