Mentre procede la disputa giudiziaria tra il Comune di Diano Marina e la provincia di Imperia sul rifiuto della città degli aranci di aggregarsi all’ambito andorese-imperiese per la raccolta dei rifiuti, l’Amministrazione comunale di Diano Marina ha dato il via libera all’acquiosto delle quote della società ASTA di Savona impegnando l’importo complessivo di 3.789 euro nei confronti del Comune di Vado Ligure (SV) per l’acquisizione della partecipazione azionaria detenuta dal Comune di Vado Ligure nella società ATA.
L’acquisto delle quote societarie è indispensabile per non avere problemi sulla raccolta dei rifiuti che dal 1° gennaio continuerà come adesso, cioé con l’ATA che provvederà alla raccolta dei rifiuti.
Questa vicenda che vede Diano Marina capofila è seguita con molta attenzione dai Comuni di Diano castello, Diano San Pietro, Diano Arentino e Villa Faraldi, in quanto anche loro non hanno aderito al bacino andorese-imperiese che vede capifila Andora