La Regione Liguria  su proposta dell’assessore al demanio Marco Scajola,  ha stanziato circa 50 mila euro per le spiagge del Golfo dianese al fine di provvedere ai lavori di ripascimento, ossia per mantenere o creare spiagge fruibili dal punto di vista turistico e contrastare l’erosione costiera del mare.



I ripascimenti stagionali, come quelli che avvengono nel Golfo dianese, infatti,  sono interventi a carattere manutentivo, necessari a ricostruire il profilo esistente della spiaggia dopo eventi meteomarini particolarmente intensi o comunque in seguito alla naturale azione di trasporto trasversale e longitudinale del moto ondoso.

L’intervento di ripascimento è di natura stagionale quando il volume di materiale impiegato non è superiore a 10 metri cubi per ogni metro lineare di spiaggia, mentre quando il volume di materiale impiegato è superiore a 10 metri cubi per metro lineare di spiaggia, l’intervento è  di natura strutturale

Per gli interventi di ripascimento la regione ha stanziato 31.391 euro per il Comune di Diano Marina, 10.909 per quello di San Bartolomeo al mare e 6.771 per quello di Cervo.

“Questi finanziamenti – spiega Scajola – sono tanto più necessari oggi, all’indomani delle terribili mareggiate che hanno inghiottito ampi tratti di litorale ligure. Per le zone più colpite serviranno sicuramente fondi ulteriori, ma con questo intervento diamo di certo un primo importante input. Inoltre, per meglio rispondere alle esigenze e necessità dei Comuni, abbiamo pensato di posticipare di due mesi la scadenza dei termini per l’utilizzo dei finanziamenti relativi all’anno 2016, spostandola dal 31 dicembre di quest’anno al 1° marzo 2018. In questo modo i Comuni avranno tutto il tempo per predisporre l’avvio dei lavori, non solo per mantenere inalterate le nostre spiagge che sono un bene prezioso, ma anche per ripristinare i danni dovuti al maltempo”.

Sono inoltre previsti ulteriori finanziamenti per le spiagge libere: in particolare sono stati stanziati 250 mila euro per la pulizia e la sicurezza delle spiagge libere e 100mila per l’accessibilità dei disabili, non solo alle spiagge, ma anche ai pontili pubblici. Si tratta di risorse derivanti dai canoni demaniali che Regione Liguria, prima e unica in Italia, destina interamente al territorio. Potranno presentare la richiesta, entro la fine del mese di gennaio 2018, tutti i Comuni che dispongono di spiagge libere.