Con l’organizzazione del gruppo alpini di Novi verrà rappresentata sabato 16 dicembre, con inizio alle ore 21, al teatro dei Frati Francescani di Novi, in viale della Rimembranza, la commedia “I maneggi per maritare una figlia”.
La commedia verrà portata in scena dalla compagnia teatrale “I gobbi” di Arquata, specializzata nel proporre le commedie dell’indimenticato ed indimenticabile Gilberto Govi e che si avvale, per le sue iniziative, dell’associazione onlus “Smile”. Il ricavato di eventuali offerta verrà devoluto all’Associazione “Franca Cassolo Pasquali onlus” che sostiene l’unità di Senologia dell’ospedale di Tortona che è diretta dalla dottoressa Maria Grazia Pacquola. Dirigenti dell’associazione saranno presenti nel teatro per illustrare le loro iniziative ed il programma che intendono realizzare. La trama della commedia di Gilberto Govi, rappresentata per la prima volta quasi un secolo fa esatto riadattando liberamente una commedia scritta dal genovese Nicoò Baccigalupo, è nota ma comunque è utile spendere qualche parola.
Il protagonista è il signor Steva diminutivo genovese di Stefano, un maturo sensale, vessato dalla moglie volitiva ed autoritaria e con una figlia da maritare, per la quale sembra esserci lo spasimante ideale nel Signor Riccardo, figlio di un senatore, che si ritrova in concorrenza con Cesarino, altro pretendente che però non pare abbia le carte in regola per giungere trionfante al traguardo. Per maritare la ragazza si fanno carte false, i pretendenti vanno e vengono in una girandola di situazioni da risata. La signora Giggia, moglie del protagonista, concentrato di perfidia e di malignità, si prefigge a tutti i costi di accasarla con il benestante signor Riccardo. Il resto lo lasciamo alla curiosità del lettore.
Maurizio Priano