Un’ intervista esclusiva quella che abbiamo realizzato al Sindaco di Tortona, Gianluca Bardone, e che abbiamo deciso di spezzare in due perché diversi sono gli argomenti trattati che meritano il giusto spazio e la giusta considerazione.
Parliamo di ciò che è avvenuto nel 2017 e dei progetti futuri per il 2018 mentre nella seconda parte parleremo del futuro del sindaco.
- Finisce un altro anno da Sindaco e hai superato 2/3 di mandato: fra le tante cose realizzate me ne dici tre che ti hanno dato grande soddisfazione in questo anno?
Sicuramente la più grande soddisfazione è stata la positiva conclusione della vicenda dei dipendenti del comparto autostradale, che si è concretizzata recentemente con la modifica del codice degli appalti. Erano due anni che seguivamo passo a passo, con grande interesse ed attenzione questo problema di salvaguardia occupazionale, che coinvolgeva in Provincia oltre 600 dipendenti e che avrebbe potuto avere ripercussioni economiche e sociali gravissime per il nostro territorio.
Mi ha fatto molto piacere poter offrire alla Città un anno straordinariamente ricco di eventi, culturali, artistici, sportivi che hanno riscosso ampio consenso da parte dei Tortonesi, sempre presenti numerosi. Abbiamo consolidato un’importante collaborazione tra tante realtà del territorio, che ci consentirà di sviluppare nuovi progetti per rendere Tortona sempre più viva e piena di interessi e attrattive.
Quest’anno abbiamo tracciato quello che sarà il nuovo Strumento Urbanistico, che andremo ad approvare nella prossima primavera e che dopo 22 anni consentirà di andare nuovamente incontro alle esigenze insediative del nostro territorio, con un occhio di riguardo alla salvaguardia del suolo e al recupero delle aree già edificate.
- E quelle che invece ti hanno dispiaciuto di piu’ (sempre nel 2017)?
Ci sono temi che mi stanno particolarmente a cuore, e per i quali ho iniziato a battermi dal momento del mio insediamento, mi riferisco all’ospedale, dove ho ereditato una situazione compromessa dalla chiusura del punto nascite del 2012, e al decoro urbano.
Sono due argomenti su cui l’Amminitrazione Comunale ha speso molto, purtroppo i risultati non dipendono solo da noi, serve maggiore collaborazione tra Enti ed Istituzioni per ottenere risultati concreti, che diano certezze ai cittadini e reali ricadute positive a tutta la collettività.
Recentemente abbiamo avuto episodi di vandalismo su nostri edifici scolastici, abbiamo avuto danneggiamenti al patrimonio in vari punti della Città, abbiamo assistito a episodi di cronaca che ci devono far riflettere tutti, per cercare di sviluppare insieme, una cultura del rispetto e della legalità, principi di cui la società e la nostra Comunità deve fare tesoro.
- Avete già messo in cantiere alcuni interventi per il 2018? Quali?
Numerose sono le progettualità che vedranno impegnati tutti gli Assessorati anche in questo 2018.
Sicuramente andremo a realizzare importanti lavori pubblici, già approvati dalla Giunta, come la ristrutturazione del plesso scolastico di Viale Kennedy, piuttosto che la messa in sicurezza dell’acquedotto e della discarica con le difese spondali dello Scrivia.
Ma concretizzeremo anche nuove opportunità di sviluppo e di crescita valorizzando ad esempio l’Accademia Musicale e gli ampi spazi del Dellepiane, dando risalto anche a questa zona della Città, che per troppo tempo è rimasta sotto utilizzata.