Urla e minacce e la paura che il padre, che stava litigando con un vicino per questioni di condominio, prendesse uno dei tre fucili da caccia regolarmente denunciati e sparasse.
Per evitare questa ipotesi, forse remota, ha dato l’allarme e chiamato il carabinieri e tutto per fortuna si è risolto in un litigio verbale.
Questo in sintesi quanto è successo oggi pomeriggio, giovedì 9 novembre, a Tortona, al terzo piano di un palazzo in corso Don Orione 87.
Secondo la prima sommaria ricostruzione effettuata dai carabinieri giunti sul posto, infatti, la figlia quarantenne di una coppia di pensionati, ha dato l’allarme perchè il padre stava minacciando di uccidere il vicino di casa con il quale era in lite per una questione condominiale, mentre la moglie stava cercando di calmarlo.
Sapendo che in casa c’erano tre fucili da caccia figlia e moglie temevano che la lite potesse degenerare e hanno dato l’allarme.
Per fortuna i carabinieri, prontamente intervenuti hanno constatato che i fucili non erano carichi tuttavia per precauzione li hanno sequestrati.
Il papà è stato denunciato per minacce nei confronti del vicino.