Da quasi un anno l’asilo di maria santissima della Rivere a San Bartolomeo al mare è chiuso in seguito ad alcuni sopralluoghi che avevano evidenziato problemi realtivio alla sicurezza inerenti sicurezza e vulnerabilità sismica.
Non c’era insomma la totale garanzia per i bambini, ed infatti, con l’inizio del nuovo anno scolastico, nel settembre scorso, tutti i bambini della scuola dell’infanzia stati trasferiti in spazi appositamente adibiti nella scuola elementare.
L’edificio è rimasto chiuso e inagibile ma cosa fare per recuperarlo?
Il quesito era stato posto dal Comune alla Soprintendenza ai beni architettonici che adesso ha dato il “via libera” alla demolizione e ricostruzione dell’immobile.
Una decisione importante che consentirà al Comune di San Bartolomeo di pensare in grande ad un edificio più ampio con più spazi.
Naturalmente non sarà facile, perché oltre a predisporre un adeguato progetto, bisognerà prima trovare i fondi che da una stima ammontano a circa 800 mila euro. Impresa non facile per un piccolo Comune come San Bartolomeo che conta circa 3 mila abitanti e tempi mediamente lunghi prima di veder nascere il nuovo asilo: si parla almeno di 2-3 anni.
Nella foto in altro: l’asilo che verrà demolito