Viaggi in auto, magari per rientrare a casa dopo un dura giornata di lavoro e in mezzo al buio della sera compare all’improvviso davanti all’auto una mucca che ti sbarra la strada.
Accade anche questo alla frazione Evigno del Comune di Diano Arentino, l’ultima a Nord del Golfo Dianese, molto vicina alle prealpi marittime.
Già, perché da qualche tempo per le vie del paese girano mucche, vitelli e forse anche tori allo stato brado. sarebbero una ventina che appartengono ad un anziano allevatore di Diano San Pietro. Se siano scappati o siano stati abbandonati non si sa bene, fatto sta che neppure due ordinanze del sindaco di Diano Arentino, Giacomo Musso, sono state inutili perché gli animali scorrazzano liberamente in giro.
Questo provoca pericolo e paura negli abitanti oltre che numerosi danni.
Alcune settimane fa gli abitanti hanno presentato un esposto dal quale sembra emergere una situazione davvero critica.
Secondo i cittadini firmatari dell’esposto, infatti, gli animali sono senza controllo e vagano liberamente lungo tutte le strade della frazione Evigno, un giovane del paese ha rischiato di venir calpestato dalla mandria alcuni giorni fa e regolarmente auto, moto e ciclisti rischiano di trovarsi in difficoltà per evitare i capi in mezzo alle strade e alle case.
Non solo ma gli abitanti denunciano che gli escrementi degli animali sono presenti in maniera massiccia su tutte le strade della frazione e in ogni angolo delle proprietà private, costituendo motivo di deturpazione dell’ambiente e serio pericolo per la salute degli abitanti e l’igiene pubblica.
Ingenti i danni provocati, ma al momento nessuno sembra essere in possesso degli strumenti necessari per porre fine a questa situazione.