Alla multisala Megaplex Stardust di Tortona, grazie al Circolo del Cinema, fino al 22 novembre è possibile vedere “La signora dello zoo di Varsavia” a prezzo ridotto.
Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.
Le serate presso il Megaplex Stardust di Tortona sono organizzate in collaborazione con CNC (Centro Nazionale Cortometraggio).
Prima delle proiezioni sarà possibile rinnovare la tessera del Circolo del Cinema per la stagione in corso o iscriversi all’Associazione.
I film verranno proiettati presso il Megaplex Stardust di Tortona. Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.
La signora dello zoo di Varsavia
The Zookeeper’s Wife REGIA: Niki Caro. SCENEGGIATURA: Angela Workman. FOTOGRAFIA: Andrij Parekh.MONTAGGIO: David Coulson. MUSICHE: Harry Gregson-Williams. ATTORI: Jessica Chastain, Daniel Bruehl, Johan Heldenbergh, Iddo Goldberg, Shira Haas, Michael McElhatton, Marta Issová, Goran Kostic, Arnost Goldflam, Martin Hofmann. PRODUZIONE: Scion Films, Czech Anglo Productions, LD Entertainment, Rowe / Miller Productions.DISTRIBUZIONE: M2 Pictures. PAESE: USA, 2017. DURATA: 127 Min. GENERE: Drammatico
Ispirato alla storia vera di Jan e Antonina Zabinski, La signora dello zoo di Varsavia è un racconto di eroismo civile in tempo di guerra, e insieme una dichiarazione d’amore per la natura e gli animali.
Sul finire del 1939, le truppe naziste bombardano la capitale polacca, riducendo il famoso zoo a un cumulo di macerie. Il direttore della struttura e sua moglie (Jessica Chastain) assistono impotenti all’occupazione del Paese e alla costruzione del ghetto ebraico. Ma con l’inizio delle deportazioni, nel 1942, la coppia si mobilita per nascondere intere famiglie di Ebrei all’interno del giardino zoologico, mascherato da allevamento di maiali. La villa degli Zabinski e le vecchie gabbie ancora intatte diventano un rifugio segreto al riparo dai feroci nazisti. “La casa sotto la folle stella”, com’era chiamato lo zoo al tempo del suo massimo splendore, viene ricordata per aver salvato circa trecento Ebrei dal genocidio.