Alla multisala Megaplex Stardust di Tortona, grazie al Circolo del Cinema, fino al 8 novembre è possibile vedere “La ragazza nella nebbia” a prezzo ridotto.
Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.
Le serate presso il Megaplex Stardust di Tortona sono organizzate in collaborazione con CNC (Centro Nazionale Cortometraggio).
Prima delle proiezioni sarà possibile rinnovare la tessera del Circolo del Cinema per la stagione in corso o iscriversi all’Associazione.
I film verranno proiettati presso il Megaplex Stardust di Tortona. Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.
La ragazza nella nebbia
REGIA: Donato Carrisi. SCENEGGIATURA: Donato Carrisi. SOGGETTO:
Film tratto dal romanzo di Donato Carrisi che firma sia la regia che la sceneggiatura.FOTOGRAFIA: Federico Masiero. MONTAGGIO: Massimo Quaglia. MUSICHE: Vito Lo Re.ATTORI: Toni Servillo, Alessio Boni, Lorenzo Richelmy, Galatea Ranzi, Michela Cescon, Lucrezia Guidone, Daniela Piazza, Thierry Toscan, Jacopo Olmo Antinori, Antonio Gerardi, Greta Scacchi, Jean Reno. DISTRIBUZIONE: Medusa Film. PRODUZIONE: Colorado Film. PAESE: Italia, 2017. DURATA: 127 Min. GENERE: Giallo
La ragazza nella nebbia, thriller firmato Donato Carrisi, vanta un cast stellare capitanato da Toni Servillo, al fianco di Jean Reno e Alessio Boni.
Un banco di nebbia fitta avvolge il paese di Avechot, nella piccola valle incuneata tra le Alpi. La nebbia che ha inghiottito le case e le strade si abbatte anche sull’auto dell’agente Vogel: la vettura finisce in un fosso e l’uomo, pur essendo uscito incolume dall’incidente, ha i vestiti ricoperti di sangue. Smarrito, senza ricordi delle ultime ore, Vogel viene seguito da uno psichiatra insieme al quale ripercorre gli ultimi turbolenti mesi della sua vita. Bisogna tornare indietro alla scomparsa della sedicenne Anna Lou, capelli rossi, lentiggini sulle guance: la pista della fuga volontaria si incrocia con quella del rapimento, e la risonanza mediatica assunta dal caso richiede l’intervento dell’agente speciale. Abile nel pilotare l’attenzione di Tv e giornali, il modus operandi di Vogel prevede la “santificazione” della vittima e al contempo la creazione del fantomatico mostro che ne ha spezzato l’esistenza. Il profilo del pacifico professor Martini è perfettamente calzante con la descrizione dell’uomo che Vogel cerca, il colpevole ideale da dare in pasto all’audience. Eppure, ancora troppi interrogativi restano aperti: perché, dopo gli eventi di alcuni mesi prima, Vogel si trova ad Avechot? Qual è la causa dell’incidente? E a chi appartiene il sangue sui suoi vestiti?