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Individuato dalla Polizia uno dei ladri allo stand di Olioliva, recuperata la merce e restituita alla propritaria

La Polizia di Stato ha individuato i responsabili del furto di generi alimentari perpetrato nella notte di sabato in danno di un espositore della manifestazione “Olioliova 2017” e recuperato parte della refurtiva, immediatamente restituita alla vittima.

Sabato scorso uno degli espositori della manifestazione aveva denunciato al Comando della Polizia Locale il furto, subito nella notte, di generi alimentari costituiti da formaggio, bottiglie di vino e saponi per un valore stimato di oltre 3000 euro.

L’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile della Questura in sinergia con quel Comando ha consentito, a poche ore di distanza dal furto, di identificarne alcuni responsabili, uno dei quali – un trentacinquenne di origini siciliane da anni residente a Imperia – già noto alle Forze di Polizia e che, proprio in ragione della conoscenza del tessuto criminale del territorio, è stato subito individuato nonostante la scarsa qualità delle immagini riprese dalle telecamere cittadine (prosegue l’attività investigativa volta ad identificare compiutamente i complici).

La refurtiva recuperata oltre che nella disponibilità del già noto indagato – che ne aveva consumato subito una parte – è stata sequestrata anche a casa di colui che l’aveva “incautamente” acquistata dal ladro, cioè il titolare di un esercizio commerciale di Imperia, nei cui confronti sono in corso ulteriori accertamenti, coordinati dall’Autorità Giudiziaria, per accertarne il grado di responsabilità.

La rapida individuazione degli autori del furto, oltre ad essere il frutto della sagacia degli investigatori della Polizia di Stato, è il risultato dell’attenta e puntuale pianificazione –

effettuata dal Questore di Imperia, dr. Cesare Capocasa – dei dispositivi di sicurezza posti in essere in occasione delle manifestazioni ad alto richiamo sociale, che consente non solo di attuare un’efficace prevenzione a tutela della sicurezza pubblica, ma di fornire adeguati ed immediati riscontri anche di natura repressiva alla commissione di reati, attraverso il coordinamento – attuato nelle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia, secondo le recenti disposizioni del Capo della Polizia – di tutte le componenti delle Forze di Polizia del territorio.

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