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Tortona, dopo la parziale verità del PD ora arriva la “Cappella” mostruosa della minoranza. Ma da chi siamo governati?

Danilo Bottiroli incazzato contro Ciniglio che lo accusa di strumentalizzazione bastarda

C’era da aspettarselo che la vicenda di venerdì in consiglio comunale a Tortona con le aggressioni fisiche e verbali che hanno coinvolto diversi consiglieri comunali fra cui Danilo Bottiroli, Carmelo Ciniglio e Marco Picchi, terminata con quest’ultimo che “mette al muro” Bottiroli per poi chiedere scusa, non finisse lì.

Purtroppo il buon senso è merce di rara e di fronte ad un episodio che tra gentiluomini di un tempo avrebbe potuto chiudersi lì, è seguito il Comunicato del Partito Democratico che con una verità parziale (che noi abbiamo stigmatizzato) cerca di difendere i suoi due consiglieri Ciniglio e Picchi.

Al comunicato si attendeva una risposta scritta dall’altra sponda, che invece, a quanto pare, sta pensando di presentare una mozione con la richiesta  di dimissioni da parte del sindaco Gianluca Bardone, che secondo la minoranza non sarebbe stato in grado di gestire la situazione.

Nell’apprendere la notizia siamo caduti dalle nuvole.

Ma stiamo scherzando?  Ma quando mai un Sindaco è deputato a gestire un Consiglio comunale?

La legislazione indica un figura ben precisa che è chiamata a gestire le sedute del Consiglio ed ha la responsabilità di tutto ciò che avviene in Consiglio comunale compresa quella di garantire il buon svolgimento ed è il Presidente del Consiglio Comunale, che tra l’altro è pagato profumatamente per questo ruolo e percepisce un’indennità pari ad un assessore.

Il Sindaco, durante lo svolgimento del Consiglio ha più o meno il ruolo di un consigliere comunale e non c’entra assolutamente nulla e men che meno c’entrano gli assessori, relegati al ruolo di semplici uditori, o quasi. I consiglieri comunali, questo, dovrebbero saperlo.

La responsabilità in questi casi è del Presidente del Consiglio Comunale che nel corso della seduta era il Consigliere Rosa Marino del Pd che sostituiva il presidente titolare Gianni Castagnello. Se la minoranza vuole fare un atto di forza dovrebbe chiedere le dimissioni di Rosa Marino ed eventualmente dei consiglieri Picchi e Ciniglio. E per correttezza anche del consigliere Danilo Bottiroli la cui reazione non è stata delle più pacate.

Il sindaco Gianluca Bardone non c’entra assolutamente nulla, anzi. Dalle immagini che tutti hanno potuto vedere in streaming, si nota chiaramente il sindaco e che fa da paciere, si frappone fra Picchi e Bottiroli, allontana il primo e accompagna garbatamente il secondo al suo posto, annuendo con la testa alle rimostranze verbali del consigliere dei Cinque Stelle.

Individuare nel Sindaco il responsabile di tutto, che tra l’altro non è più neppure un tesserato del Partito Democratico, sembra un atto di insipienza da parte dei consiglieri comunali o di strumentalizzazione, e tra le due opzioni non sapremmo proprio quale scegliere.

A questo punto preferiamo pensare che l’eventuale richiesta di dimissioni del Sindaco sia una “Cappella” mostruosa che persone intelligenti non dovrebbero commettere, per cui una mozione del genere non andrebbe presentata e se  è già  stato fatto, andrebbe ritirata o perlomeno modificata individuando i veri responsabili delle aggressioni fisiche e verbali avvenute venerdì sera in Consiglio Comunale.

Altrimenti si finisce di scendere al livello del comunicato del PD che ha raccontato una parziale verità, o ancora più in basso.

Angelo Bottiroli – Direttore di Oggi Cronaca   



 

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