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Inaugurato a Tortona il nuovo reparto contro il tumore alla mammella diretto da Maria Grazia Pacquola e la Tac della Fondazione

Si concretizza il rilancio dell’ospedale di Tortona su cui la Regione Piemonte e l’Asl di Alessandria hanno messo in campo un investimento complessivo di quasi 4 milioni di euro. Questa mattina sono stati inaugurati la nuova breast unit di Senologia, la Sala gessi e i nuovi spazi del Pronto soccorso – aperto la scorsa primavera – ed è stata presentata la nuova Tac donata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.

Sono soddisfatto perché sono stati mantenuti gli impegni che erano stati presi per l’ospedale di Tortona e ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio per il suo contributo – commenta l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, presente alla cerimonia insieme ai vertici dell’Asl di Alessandria -. E’ la dimostrazione che questo ospedale non è stato assolutamente abbandonato, anzi la nostra intenzione era quella di rafforzarlo valorizzandone le eccellenze. La motivazione alla base del nostro lavoro è sempre stata esclusivamente la difesa del sistema sanitario pubblico, anche attraverso un miglior utilizzo delle risorse. Occorre puntare sulla competenza e sulla qualità delle prestazioni e questo a volte significa fare scelte difficili. Ma maggiore competenza significa sempre più sicurezza per i pazienti“.

Uno dei fiori all’occhiello della struttura è proprio la breast unit guidata dalla dottoressa Maria Grazia Pacquola, centro di riferimento per tutta la provincia di Alessandria, in grado di prendere in cura quasi 250 nuovi pazienti l’anno, in arrivo da tutta la provincia ma anche da Lombardia e Liguria. Nel corso del 2017 l’attività è ulteriormente cresciuta, tanto che nei primi nove mesi dell’anno è già stato superato il numero di casi trattati dell’intero 2016. I lavori appena terminati hanno permesso di triplicare gli spazi dedicato al lavoro dell’equipe, che comprende una psicologa, una dietologa e una genetista e che potrebbe presto arricchirsi con l’aggiunta di un’osteopata e un’estetista.

 

 

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