I carabinieri di Tortona che stavano svolgendo indagini contro chi lanciava i sassi contro le auto in corsa in viale Milite Ignoto mettendo a rischio l’incolumità dei passanti e delle auto in transito, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per getto pericoloso di cose una tortonese di 56 anni, piuttosto nota in città e amante dei gatti che è stata sorpresa a posizionare mattoni in mezzo alla strada più o meno nello stesso punto in cui avvenivano i lanci.
La donna secondo quanto accertato dai carabinieri è autrice del posizionamento, e non del lancio, di mattoni lungo la strada ed era spinta dall’intento di creare un singolare, quanto pericoloso, dissuasore di velocità per proteggere la locale comunità di gatti randagi di cui si prendeva cura.
La vicenda dei lanci era stata portata alla luce da alcuni automobilisti che avevano segnalato la cosa alle Forze dell’ordine e aveva innescato un tam-tam mediatico, anche sui social-network, e rimandava a gravi fatti di recente memoria come il lancio di pietre dal cavalcavia della Cavallosa causando un certo allarme fra i guidatori.
A seguito delle segnalazioni di alcuni automobilisti e degli organi di stampa locale, i militari dell’Aliquota Operativa svolgevano nottetempo servizi di osservazione e controllo nella zona di viale Milite Ignoto dove era stata notata la presenza, dovuta al presunto lancio di sassi e frammenti di mattoni lungo la strada principale, sorprendendo nella serata del 13 agosto la 56enne tortonese nell’atto di posizionare al centro delle due corsie di marcia di via Milite Ignoto alcuni mattoni, dopo aver distribuito porzioni di cibo alla colonia felina presente nella zona.
La tortonese veniva fermata mentre si stava allontanando a bordo della propria autovettura FIAT Panda e, a seguito dell’identificazione e del recupero dei mattoni, sottoposti a sequestro, i militari la deferivano in stato libertà .
La donna, che sembra avere una propria ossessione nella difesa dei gatti, a quanto pare era già stata oggetto di malumori da parte di alcuni genitori che frequentano la zona del bosco del lavello vicino a viale Milite Ignoto, messa in ordine grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e diventata un piccolo giardino meta di tanti bambini che non avevano visto di buon occhio il fatto che portasse avanzi di cibo per i gatti depositandoli vicino alle panchine dove giocano i bambini.
Sono in corso indagini per stabilire se la donna sia anche autrice di uno o più lanci di sassi che si sono verificati nei giorni scorsi nello stesso punto in cui è stata sorpresa dai Carabinieri o se a lanciare pietre contro le auto in corsa, siano state altre persone.