Il sindaco di San Bartolomeo al mare, Valerio Urso, critica aspramente Rivieracqua per la vicenda che mercoeldì 9 agosto ha visto il Golfo Dianese senz’acqua e gli abitati della frazione Pairola a secco anche il giorno dopo
“Queste mie poche righe – dichiara Urso in un comunicato stampa giunto poc’anzi in redazione – per manifestare tutto il rammarico di essere stato uno dei pochi sindaci a credere in Rivieracqua spa – società obbligatoriamente costituita per legge che deve occuparsi di tutto il servizio idrico integrato della provincia di Imperia. Dopo questa doverosa premessa mi preme denunciare il pressapochismo quasi da “dilettanti allo sbaraglio” con cui si è gestita la situazione da mercoledì 9 agosto, dopo l’ennesima rottura della condotta centrale del Roja.”
Urso è arrabbiato e si sente abbandonato dalla società che dovrebbe gestire il servizio idrico: “I Sindaci – conclude – sono stati abbandonati alle legittime e onestamente, devo sottolineare, educate lamentele dell’utenza. Da parte della società Rivieracqua non una comunicazione su quando, come e quali azioni si sarebbero messe in campo per ovviare a questo assurdo disagio ancor più percepibile in pieno periodo estivo. Chi mi conosce sa che non sono solito a questo tipo di esternazioni pubbliche però lunedì mattina, coadiuvato dall’Ufficio Legale comunale, mi rivolgerò al Prefetto che non può rimanere silenzioso di fronte alla gestione di un’emergenza tale. Mi rivolgerò anche a tutte le autorità del caso e, se vi sono gli estremi, venga richiesto il risarcimento dei danni.”