La Confartigianato ha svolto nei giorni scorsi una riunione con Polizia Municipale e Capitaneria di Porto di Sanremo, per analizzare il fenomeno dell’abusivismo commerciale nelle spiagge del litorale sanremese. L’incontro era stato richiesto dalla Confartigianato che dai propri associati aveva ricevuto alcune segnalazioni sulla questione.
Alla riunione hanno partecipato il Comandante della Polizia Municipale Claudio Frattarola, il Comandante Ufficio Circondariale Marittimo Vincenzo Fronte, e per la Confartigianato Gianni Canale in rappresentanza della categoria Oasi Balneari e Paolo Gori degli acconciatori.
“Le principali problematiche riguardano non solo la presenza di venditori di merce contraffatta, ma anche di persone che, in forma abusiva e priva delle norme di igienico sanitarie previste dalla Legge, effettuano massaggi e tatuaggi ai bagnanti” ha detto Palo Gori. Anche i semplici Tattoo, effettuati da personale non qualificato ed in un ambiente non idoneo, possono infatti provocare allergie, eritemi e nei casi più gravi persino uno shock anafilattico.
Tutto questo, oltre ad un aspetto legato alla sicurezza, comporta anche una situazione di illegalità commerciale, essendo gli stessi privi delle autorizzazioni necessarie e non rilasciando, ovviamente, alcuna ricevuta per il denaro ricevuto.
Durante l’incontro la Confartigianato ha quindi chiesto un’intensificazione dei controlli lungo le spiagge del territorio comunale di Sanremo.
“A Polizia Municipale e Capitaneria abbiamo chiesto un rafforzamento del presidio e dei pattugliamenti, possibilmente anche di tipo congiunto, lungo il litorale sanremese a tutela sia degli operatori balneari sia degli stessi clienti” ha aggiunto Gianni Canale.
I Comandanti Claudio Frattarola e Vincenzo Fronte si sono dimostrati molto disponibili ad approfondire unitamente la questione assicurando il massimo impegno sempre nell’ottica della collaborazione tra le Istituzioni deputate alla sicurezza.