Allora, visto che adesso e’ ufficiale, ed il giochino ormai si e’ rotto, smettiamola di prenderci in giro e iniziamo a dire le cose come stanno.
Diversi falsi buonisti delle organizzazioni non governative, a quanto pare, si adoperano per salvare i migranti in mare per arricchirsi.
Infatti sono d’ accordo con gli scafisti i quali porgono loro su un piatto d’ argento migliaia di disperati, che poi vengono smerciati in Italia a buon prezzo dando la possibilità alla filiera degli sfruttatori di guadagnare somme rilevanti.
D’ altronde anche la bontà e la generosità non sono gratis.
Questa pagliacciata, tutta rigorosamente a nostre spese va avanti da troppo tempo.
Io non ho più voglia di stare a guardare mentre dei delinquenti agiscono indisturbati rovinando il nostro Paese.
Un esperto ha recentemente smontato anni di balle dei moralizzatori sulla migrazione.
Il professore di sociologia Ruud Koopmans spiega al Basler Zeitung:
“Attualmente l’immigrazione è incontrollata.
Nella maggior parte dei casi non arrivano i più poveri e i più deboli bensì giovani che sono riusciti a mettere insieme la cifra necessaria per pagare scafisti e passatori ma che non dispongono dei requisiti per potersi integrare lavorativamente.
Una politica di asilo efficiente dovrebbe essere in grado di aiutare chi ha davvero bisogno di aiuto, come famiglie con bambini piccoli e le minoranze perseguitate in Siria.
Inoltre si potrebbero introdurre dei contingenti di lavoro per chi arriva da questi Paesi.
Quello che facciamo adesso è la cosa peggiore: facciamo entrare in Europa chi non ha veramente bisogno e chi non ha i requisiti per integrarsi nel mercato del lavoro”.
Che altro serve per capire cosa sta succedendo?
Alessandro Condò