Mozziconi di sigarette gettati dall’auto ma anche giornali mezzi bruciati che attestano la dolosità degli incendi. Questi gli ultimi episodi di un’estate sta sta diventando sempre più impegnativa per i pompieri di Tortona che pur sotto organico e talvolta grazie all’aiuto dei distaccamenti vicini riescono a spegnere, spesso sul nascere piccoli roghi che se lasciati ardere rischiano di provocare gravi situazioni com’è accaduto venerdì sera a Villalvernia dove il maxi incendio che si è sprigionato lungo la strada per Cassano ha visto impegni i Vigili del Fuoco di Tortona, Novi Ligure e Alessandria dalle 6 di pomeriggio fino ad oltre la mezzanotte.
E’ atto il primo di una serie di incendi di sterpaglie che si sono verificati un po’ dappertutto.
Ecco gli interventi in ordine cronologico effettuati dai Vigili del Fuoco di Tortona nella giornata di oggi, sabato 15 luglio.
Il primo alla periferia di Castelnuovo Scrivia, in via Infermera in località Cua: grazie ad una provvidenziale segnalazione l’incendio sul ciglio della strada è stato spento in circa mezz’ora.
Nemmeno il tempo di rientrare in sede che si parte alla volta di Pontecurone dove alla frazione Brugna era in atto un incendio di sterpaglie e subito dopo a Torregarofoli, lungo la zona industriale dove si trovano alcuni capannoni della logistoca, anche qui sterpaglie a fuoco sul ciglio della strada per un incendio probabilmente innescato da qualche deficiente (passateci il termine) che ha gettato un mozzicone di sigaretta fuori dal finestrino. Oltre 40 minuti per domare le fiamme: dalle 17,30 alle 18,15.
L’ultimo intervento del pomeriggio di sabato si è concluso poco fa, alle 19,30 quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti lungo la muova tangenziale fra la rotonda sulla strada per Castelnuovo e quella sulla statale per Voghera dove stava bruciando ua quercia e qui sicuramente la dolosità sembra accertata in quando a terra c’erano giornali semibruciati.
I Vigili del fuoco hanno spento le fiamme e probabilmente sono pure riusciti a salvare l’albero.
Credo sia necessario ringraziare pubblicamente i Vigili del fuoco per l’impegno che quotidianamente mettono nel loro lavoro che non è pagato mai abbastanza per i rischi che corrono.
Grazie!
Angelo Bottiroli