Con la seduta di oggi, venerdì 14 luglio, si è insediato il nuovo consiglio comunale della Città di Alessandria.
I lavori si sono aperti con il saluto del consigliere anziano, Enrico Mazzoni, che ha formalizzato le nomine dei consiglieri e le surroghe.
Sono così entrati:
- Ezio Castelli per SiamoAlessandria
- Angela Maria Poggio, Federico Stefano Guerci, Mauro Bovone per Forza Italia;
- Giovanni Ravazzi e Simonetta Bovone per la Lega Nord.
- Francesco Gentiluomo per il Movimento Cinque Stelle.
Il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha giurato fedeltà alla Costituzione Italiana.
“Grazie a tutti. Credo che questo sia per me il momento di dare seguito al giuramento e per tutti noi di dare seguito a quanto abbiamo detto, scritto ed affermato in campagna elettorale – ha dichiarato il Sindaco -. Avviamo le macchine con l’obiettivo di lavorare per il bene della comunità che per me è un imperativo categorico della azione amministrativa. Sono convinto di poterlo fare con la massima collaborazione di tutti gli eletti, nel rispetto dei ruoli di ciascuno. I miei uffici saranno a disposizione per qualsiasi confronto e dialogo perché questa è la casa comune , la casa della comunità dove si lavora per la città”.
E’ stato, successivamente, nominato il presidente del Consiglio comunale, Emanuele Locci: “per me è un onore e sarà un dovere – ha dichiarato il Presidente – impegnarmi qui davanti al Consiglio e ai cittadini. Svolgerò questo ruolo istituzionale con la massima imparzialità; difenderò le prerogative di questa assemblea per la maggioranza e per la minoranza; ogni singolo consigliere avrà la più ampia garanzia di portare avanti le sue istanze. Ognuno di noi rappresenta la Città e ogni singolo cittadino. Mi impegno per la massima trasparenza e sarà mio dovere preciso garantirla sia verso l’interno che verso l’esterno. Mi impegno a costruire legami fra la città e i cittadini e ad istituire organismi di partecipazione”.
Sono stati successivamente nominati i due vicepresidenti del Consiglio Comunale: Piervittorio Ciccaglioni (Lega Nord) e Enrico Mazzoni (PD).