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Migranti mantenuti a nostre spese dalle cooperative vengono a chiedere l’elemosina a Diano Marina!

Il fatto risale a qualche giorno fa e non è stato riportato da alcun giornale ad eccezione del nostro, ovviamente, e nessun organo di informazione, a quanto ci risulta, ha solo minimamente accennato a questo episodio che per noi è molto grave.

Ci riferiamo ai controlli effettuati dagli agenti della Polizia Municipale di Diano Marina nei confronti di mendicanti e accattoni e di tutte quelle persone che arrivano a Diano Marina. Tra quelli bloccati e controllati di recente ce n’era uno che fa parte dei cosiddetti “Richiedenti asilo” cioé quelle persone che prtati sui porti italiani dalle Ong vengono presi in carico e mantenuti sul Territorio Italiano.

A chi si occupa del loro mantenimento(Le cooperative) la Prefettura eroga 32,5 euro al giorno a persona che basta a o a mantenerli fornendo loro vitto,alloggio e vestiario mentre 2,5 euro per un totale di 75 euro al mese, vengono dati al singolo migrante per le sue spese “personali”.

Evidentemente questi 75 euro a certuni non sono sufficienti se vengono a chiedere l’elemosina a Diano Marina.

Ovviamente non possono ed infatti il nordafricano è stato segnalato alla Prefettura e con ogni probabilità (forse) verrà espulso dal territorio Italiano; ma quanti di costoro arrotondano lo “stipendio” percepito senza fare nulla chiedendo l’elemosina? Per uno che viene “pizzicato” quanti  la fanno franca?”

E chi controlla gli spostamenti di queste persone? Dovrebbero farlo le cooperative ma i fatti dimostrano che non è facile.

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