Prosegue la rassegna Castelli Aperti. Il patrimonio dell’iniziativa è eterogeneo e formato da castelli, palazzi, ville, torri, giardini, musei ed itinerari storici ed artistici. Sono numerose e diversificate quindi le proposte che anche domenica 16 luglio verranno offerte al visitatore nell’alessandrino.
Nella zona dell Alto Monferrato si inizia da Acqui Terme dove sarà possibile visitare il Museo Civico Archeologico con visite guidate alle ore 16.30, 17.30 e 18.30. Poco distante, nel Borgo Monterosso apre alle 14.30 con visite guidate Villa Ottolenghi capolavoro dell’architettura razionalista del primo Novecento. Ingresso intero 10 € (Villa, Giardino e Cantina con degustazione), 5 € (Tempio di Herta ex Mausoleo).
Chi preferisce trascorrere una domenica a visitare musei si consiglia a Masio, il Museo La Torre e il Fiume (dalle 15.00 alle 18.30) che racconta la storia delle torri del territorio, mentre a Bistagno, la Gipsoteca dedicata a Giulio Monteverde (10.30-13.00 / 15.00-18.30) ripercorre in termini cronologici e tematici le tappe salienti dell’attività artistica dello scultore.
Infine, sempre nella zona dell’Alto Monferrato, ma più a nord, la Torre di Merana – visitabile su appuntamento – offre al visitatore paesaggi che spaziano dall’Appennino Ligure alla Langa sino all’Acquese.
Nella zona del Basso Monferrato Castelli Aperti consiglia una visita borgo antico di Ozzano Monferrato, da quest’anno nuovo aderente al circuito.
Le visite guidate della durata di due ore (ore 11.00 e 16.30) permettono di conoscere un borgo che ha mantenuto nei secoli un centro storico poco contaminato in cui è facilmente leggibile la conformazione di origine medioevale dove brillano emergenze artistiche, architettoniche e naturali che ne fanno un piccolo gioiello nel cuore del Monferrato Casalese.
Proseguendo a sud si può prenotare una visita al castello di Uviglie a Rosignano Monferrato (ore 10.30: prenotazioni al Tel: +39 0142 488792).
L’affascinante dimora storica offre ampi saloni affrescati che si affacciano sul giardino pensile interno all’italiana. Situate al di sotto dei saloni dell’ala nobile del Castello, le grandiose cantine storiche, conservano una collezione privata di bottiglie, insieme ad antiche botti e una serie di strumenti del “mastro bottaio”.
Il castello, immerso nel verde del suo parco all’inglese, ospita la cappella di Sant’Eusebio, la cripta dei Conti Pico Gonzaga e offre ampie vedute panoramiche sul territorio circostante.
A Casale Monferrato, si visita invece il Museo Civico e la Gipsoteca Bistolfi che ospita oltre 170 opere tra terrecotte, disegni, bozzetti, modelli in gesso, marmi e bronzi dello scultore simbolista casalese. Sempre a Casale è aperto il castello dove è stata prorogata fino a domenica 3 settembre la mostra “Casale e il Monferrato nella matita di Lele Luzzati” (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; ingresso gratuito)
Nel Tortonese è possibile visitare a Volpedo lo Studio e il Museo Didattico del Pittore Pellizza (aperto dalle 16.00 alle 19.00) mentre a Pozzolo Formigaro (dalle 15.00 alle 18.30) il castello risalente al X secolo.