Sta facendo tanto scalpore lo straniero che ha accoltellato un poliziotto a Milano ed è stato scarcerato, ma una cosa simile è accaduta martedì ad Alessandria quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale Mehdi Gaddou, cittadino marocchino di 22 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, che ha strattonato, spintonato e colpito i carabinieri ed è stato lasciato libero dal Giudice.
Questi i fatti.
La gazzella dei carabinieri intorno alle 04.30 del 18 luglio, veniva avvicinata nel quartiere Cristo da due uomini che dicevano di avere appena subito un furto sulle loro auto da parte di due soggetti. Infatti erano stati svegliati dai rumori provenienti dalla strada e avevano visto i ladri che frugavano sulle loro auto, avevano urlato contro di loro ed erano poi scesi in strada, ma i due ladri si erano allontanati rapidamente, uno a piedi e uno in bicicletta. Le vittime, giunte alle loro auto, avevano accertato che erano state forzate le serrature delle portiere e che erano stati rubati alcuni oggetti. Fornivano anche ai militari una descrizione precisa e dettagliata dei ladri, che permetteva di attivare le ricerche nella zona.
Inoltre, una delle vittime consegnava ai militari un telefono cellulare perso da uno dei ladri all’interno della sua auto. La pattuglia, mentre percorreva la via Casalcermelli, notava due persone che per descrizione corrispondevano esattamente ai ladri. I due, alla vista della pattuglia, si dividevano e quello in bicicletta riusciva a far perdere le tracce, mentre quello a piedi veniva raggiunto e bloccato.
Quest’ultimo, una volta fermato colpiva, spintonava e strattonava i militari varie volte nel tentativo di divincolarsi e scappare, ma veniva definitivamente bloccato e ammanettato. Perquisito, veniva trovato in possesso di un frontalino di autoradio e di un cacciavite risultati rubati su una delle due auto su cui era stato compiuto il furto. La refurtiva veniva restituita al proprietario e il Gaddou veniva accompagnato in caserma e arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Veniva quindi trattenuto nella camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria fino all’udienza davanti al Tribunale svoltasi nel pomeriggio del 18 luglio e conclusasi con la convalida dell’arresto, la sottoposizione del 22enne alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Alessandria fino all’udienza che si celebrerà a metà settembre e alla sua immediata liberazione.