Tutto è accaduto poco dopo le 7 su di un treno regionale partito da Torino e diretto a Genova: protagonista suo malgrado il capo treno che durante la normale attività di controlleria, si imbatte in quattro soggetti che, alla richiesta di esibire il biglietto iniziano ad insultarlo e a sputargli contro, rifiutandosi di fornire le generalità.
Il malcapitato, tramite il Centro Operativo del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta, si è subito messo in contatto con il Posto Polfer di Novi Ligure, stazione dove peraltro il treno, giunto da poco era già in fase di ripartenza.
Gli agenti della Polfer, sebbene il convoglio fosse già in uscita dallo scalo, hanno subito avviato le ricerche dei quattro sia all’interno, che all’esterno della stazione, forti delle dettagliate descrizioni fornite dal Capo treno e convinti che gli interessati fossero scesi dal treno.
L’intuizione degli Agenti in effetti è risultata giusta; i quattro sono stati intercettati nel piazzale antistante la stazione, all’atto di dividersi e dileguarsi per le vie cittadine, una volta accortisi di essere stati individuati.
Subito bloccati dagli Agenti, sono stati accompagnati negli Uffici Polfer e compiutamente identificati: di età compresa tra i 25 ed i 38 anni, alcuni di loro con precedenti, tre sono risultati italiani ed uno di nazionalità nigeriana, tutti residenti nella provincia di Novara.
I quattro sono stati indagati per oltraggio, ingiurie e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale a Pubblico Ufficiale.
Agli agenti hanno riferito che il loro desiderio era quello di andare al mare, ma, probabilmente, non hanno tenuto conto dei controlli che la Polfer del Compartimento Piemonte e Valle D’Aosta, con l’arrivo della bella stagione, sta ormai effettuando in maniera ancora più stringente sulla maggior parte delle linee ferroviarie da e per la Liguria, allo scopo di contrastare situazioni critiche e di disagio sia per i viaggiatori che per il personale FS.