Sabato c’è stata la presentazione di tutte le iniziative turistiche in programma nel corso dell’estate a San Bartolomeo al mare, uno sforzo enorme che caratterizza l’amministrazione guidata dal sindaco Valerio Urso che ha deciso di fare il punto sulla situazione.
Signor Sindaco, in campo turistico cos’è che le dà più soddisfazione?
Che in questi anni abbiamo creato un contenitore, che va un po’in controtendenza quando si usa questo termine nella Pubblica Amministrazione, di solito si fanno dei contenitori vuoti nella Pubblica Amministrazione, San Bartolomeo credo si sia caratterizzato in questi anni per sviluppare e valorizzare il concetto del turismo, della promozione del territorio, sicuramente all’avanguardia nel creare un contenitore ricco di una serie di iniziative che hanno portato a dei riconoscimenti a livello regionale, nazionale, che non possono che far piacere. L’anno scorso, per l’attività che è stata sviluppata e soprattutto per uno di questi segmenti, “Musica e Teatro”, San Bartolomeo ha avuto un riconoscimento regionale, di valore assoluto che non aveva mai avuto, e che ha posto l’accento che sapendo ottimizzare le risorse economiche puoi ottenere dei risultati importanti. Quando su quel palco ho avuto il piacere di ritirare un premio, a fianco a me c’erano Amministratori del Comune di Genova, di Santa Margherita Ligure, di Rapallo, di Portofino, dello spezino ora non ricordo la località, la nostra “Musica e Teatro” era stata messa in competizione con degli eventi sviluppati in Darsena a Genova, dove il bilancio di quella attività amministrativa e promozionale della città di Genova, della Darsena di Genova era intorno al milione di euro, sapere che noi con il nostro “M&T Festival” con €30 – 40.000,00 di budget, avessimo raggiunto quel tipo di risultato non può che essere un motivo di orgoglio e che voglio condividere con tutti quanti voi e devo sottolineare quanto questi uffici fanno per raggiungere questi obiettivi.”
Com’è cambiato il mondo di promuovere il paese in questi anni?
A San Bartolomeo ormai, in merito alla promozione, allo sviluppo, alla valorizzazione del turismo e del territorio, c’è una destagionalizzazione completa, noi abbiamo iniziative che coprono un arco temporale dell’anno che si avvicina veramente ai 365 giorni, e sappiamo serenamente di aver imboccato la strada giusta. Devo dire che con l’aiuto degli uffici e di tante iniziative di tutti i miei colleghi, delle loro conoscenze e quant’altro, riusciamo a far capire la bontà del nostro programma e devo dire che tante realtà imprenditoriali di tutti i settori della Provincia di Imperia, oggi sono contenti di promuovere queste attività a San Bartolomeo al Mare anziché altri territori e questo vuol dire che il nostro lavoro è apprezzato. Ci iniziative ormai consolidate, ma illustrare anche tante cose che sono state introdotte dalla precedente Amministrazione e che anch’esse si configuravano come delle vere e proprie scommesse a fronte di iniziative già anche simili sul territorio e di fatto, in breve tempo abbiamo scalzato quella che poteva essere la trazione verso quelle manifestazioni di altre realtà locali alle nostre manifestazioni. Faccio un esempio su tutte: il campo sportivo che era un’iniziativa che è stata promossa d’allora Assessore La Gamba, assomigliava molto all’ “Educamp” di Imperia, oggi come oggi ci ritroviamo che siamo purtroppo costretti a bloccare a un numero chiuso questo tipo di iscrizioni, perché nel giro di 10 minuti, quando apriamo le iscrizioni i nostri 100 posti disponibili vengono immediatamente colmati e di fatto vorrebbero arrivare tutti a partecipare al nostro campus sportivo, il quale che non ci mettiamo niente, facciamo divertire e giocare i bambini per una settimana, però è il modo con cui li facciamo giocare e divertire che attrae tutta questa gente, a differenza invece delle altre realtà che ci sono limitrofe che dopo un po’ hanno stancato anche i genitori, oltre che i bimbi, alla partecipazione di questa attività, e di fatto si stanno rivolgendo sempre più in massa alla nostra realtà.
Una manifestazione di cui va fiero?
“Sui Sentieri del Golfo”, altra realtà che sta riscuotendo un successo straordinario, quest’anno abbiamo introdotto ulteriormente, anche lì con un lavoro che può sembrare semplice, ma semplice non è stato, il “Trekking Urbano”, il quale a San Bartolomeo al Mare si è sempre parlato di quella che era un’attenzione alla sentieristica di San Bartolomeo al Mare e quant’altro, ma nessuno aveva preso in mano la situazione in questo modo e devo dire che con l’aiuto dei miei collaboratori si sono poste le basi per strutturare un percorso che possa essere alla portate di tutti, possa far conoscere il nostro territorio. È un percorso di circa 8 Km. accessibile a tutti quanti, è segnalato, io ricordo ormai centinaia e centinaia di riunioni perché si parla sempre di segnalare i nostri sentieri, per l’Outdoor, e non si era mai riusciti a fare niente, noi con le nostre piccole forze, nella nostra piccola realtà, siamo riusciti a fare una cosa del tutto autoctona, ma a questo punto direi decisamente funzionale e funzionante visto l’indice di gradimento di questo percorso e di tutti i sentieri che promuoviamo. Per altro mi fa piacere perché siamo stati un po’promotori di questo tipo di iniziative ed oggi, ho costatato in questi giorni, che anche altri Comuni si stanno attivando affinché vi possano essere realtà per far conoscere il nostro territorio che è ricco di tradizione, ricco degli aspetti fondamentali che altresì promuovono ulteriormente il territorio.
E’ stato presentato il programma delle iniziative cosa ritiene di sottolineare in particolare?
La Festa Europea della Musica, che non ho inventato io, ma sicuramente ho preso atto che quel giorno, con il solstizio d’estate, iniziamo anche noi le attività dell’estate, e un segmento che abbiamo inserito all’interno della Festa Europea della Musica è la “Notte Oro”, che abbiamo immediatamente azzardato con questo hashtag “#unmaredibirra” che ha immediatamente evidenziato il coinvolgimento, perché lo abbiamo fortemente voluto, di tutto il paese commercialmente parlando e devo dire che si sono ottenuti dei risultati importanti, non solo per chi ha caratterizzato con le loro performance sul palco in Piazza Torre Santa Maria, ma proprio per il coinvolgimento di tutto il paese, abbiamo portato tutto il paese a vivere (…) di San Bartolomeo al Mare, di avere una vivibilità a 360° con vari punti musicali, vari punti commerciali che caratterizzano quella settimana.
Altre manifestazioni?
L’animazione estiva, discoteca sul mare, risveglio muscolare, sono tutte iniziative che sono state apprezzate in modo importante dai nostri turisti, che a torto o ragione sono il volano economico, coloro che rendono possibile tutta questa attività, rendono possibile che San Bartolomeo al Mare sia turisticamente apprezzata e abbia dei risultati come quelli che sono stati più volte enunciati dalle agenzie che sono deputate a fare in merito all’incremento delle presenze a San Bartolomeo al Mare. I dati che abbiamo, direi con tutto il Golfo Dianese, manifestato l’anno scorso, sono dati importanti che ci chiedono di essere molto attenti, di non abbassare la guardia e di continuare su questo filone e di fatto andare a recuperare anche situazioni che in passato, casomai, possono aver in poco tempo creato anche dei problemi. Posso ricordare, perché è stato un momento delicato e difficile per tutti, quando purtroppo la gente del Golfo Dianese scappava, come scappava tutta la Provincia, per una raccolta ei rifiuti solidi e urbani decisamente deficitaria.
Ci siamo rimboccati le maniche, oltre a perfezionare quel tipo di strumento, di servizio, sicuramente essenziale, tutta questa serie di attività ha portato ad avere questo riscontro.
Poi c’è il premio “Rovere D’Oro” abbiamo il nuovo Direttore Artistico, che sta lavorando nella giusta direzione affinché questo concorso internazionale possa continuare ad avere il riscontro e migliorarsi sempre di più in quello che può essere lo scoprire giovani talenti, cosa che si stava un po’ perdendo nel tempo, stava diventando un po’ obsoleto, un po’ tutto il modo, il sistema di concepire il premio “Rovere d’Oro”. Quello che abbiamo chiesto, che Maria Giacinta Neglia soprattutto ha chiesto a Christian Lavernier, nuovo Direttore Artistico, era quello di svecchiare questo concorso affinché di nuovo potessero essere invogliati i giovani di tutto il mondo, di arricchire di note il sagrato della Madonna Della Rovere in quei giorni, e devo dire che è stata subito raccolta questa sfida da Christian Lavernier, i risultati sono stati importanti. A differenza del cambio di alcuni aspetti del concorso, il fatto che i premiati possano andare a suonare ad esibirsi con questi artisti di livello mondiale in varie realtà d’Europa, del mondo, come è successo per il vincitore dell’ultima edizione che ha suonato anche in Spagna e anche durante il Festival dei Corallini, possa essere in motivo in più, affinché qualcuno possa essere stimolato a partecipare a questa cosa.
Ho abusato di questo termine e continuo ad abusarne, la scommessa del “Rovere Jazz Festival”, è stata vinta alla prima edizione e i riscontri positivi che ci sono stati sono impressionanti, mai e poi mai in qualsiasi azione abbia avuto nella Pubblica Amministrazione ho avuto tanti riscontri così, vuoi che è anche un segmento di cui ero particolarmente a digiuno, ma ho visto persone qualificate, culturalmente preparate, importanti, di livello locale ma anche di livello nazionale, complimentarsi per questi 3 giorni di questo importante segmento musicale che caratterizza tante altre realtà locali turistiche, però devo dire che vuoi anche per quella location straordinaria dove si esibiscono effettivamente, ha avuto un successo che non si può paragonare a nessun altro.