Venerdì 16 giugno alle ore 21,30 presso la Sede della Sezione di Casale Monferrato dell’Associazione Archeosofica in via Paleologi, 24, si terrà una conferenza ad ingresso libero dal titolo: “LA NEUROFISIOLOGIA DELLA MEDITAZIONE” con lo psicologo Massimiliano Galastri, appuntamento all’interno del ciclo “PSICOLOGIA PROIBITA”.


Ancora oggi non ci sono idee chiare su cosa si possa chiamare o meno con questo termine: in letteratura si trovano varie opinioni e correnti di pensiero che tendono ad omologare i vari tipi di meditazione e altre che cercano invece di distinguerle in base alle peculiarità di ognuna, soprattutto in base ai risultati che danno sia a livello fisico, che mentale.
La medicina e la psicologia si sono molto interessate alla meditazione, consentendo di fare interessanti scoperte a carattere neurofisiologico e psicofisiologico: l’osservazione avvenne dal vivo su soggetti mentre svolgevano esercizi di meditazione afferenti a varie Scuole e quindi a varie tecniche meditative. I risultati, a volte banali, a volte sorprendenti, hanno appassionato molti studiosi cosicché un nuovo filone di studi sta nascendo in questa direzione.
Il fine con cui si studia la meditazione in occidente a livello accademico è quasi sempre finalizzato a scoprire nuove strade per curare stress, disagio mentale, dolore fisico o correggere disturbi psicosomatici. Gli esercizi meditativi rientrano in una serie di tecniche psicofisiologiche la cui scoperta è da ritenersi millenaria: sarebbe dunque banale ridurre la meditazione ad un semplice espediente per stare meglio in salute o con noi stessi. La vera meditazione, quando viene raggiunta dal soggetto, è una vera e propria porta verso nuove esperienze interiori che spalancano all’individuo una nuova visione di sé, della vita e del mondo che ci circonda. Per informazioni, telefono 0142.71319 oppure 338.4092394.