Nella mattinata odierna la pattuglia del Commissariato di P.S. di Voghera comandata sul turno di servizio 1-7 e predisposta all’attività di controllo del territorio ha operato l’arresto di una cittadina marocchina, senza fissa dimora, presente sul territorio in violazione della normativa che disciplina la permanenza degli stranieri.
La donna, di 26 anni, verso le 6:30 della mattina, mentre vagava per le vie cittadina ha aggredito una signora di circa 60 anni, uscita di casa per recarsi al lavoro.
L’aggredita veniva colta di spalle e colpita più volte alla testa e al volto con un ombrello. Nell’aggressione veniva minacciata che se avesse allertato le forze di polizia avrebbe subito conseguenze peggiori. La giovane sottraeva dalle mani della vittima la borsa e la colpiva anche con quella.
Alcuni passanti assistevano alla violenza e chiamavano immediatamente il numero di emergenza 112. La giovane marocchina, parzialmente travisata con un grosso velo, sottratta la borsetta si metteva in fuga.
La pattuglia arrivava in pochi istanti e ottenuta la sommaria descrizione dell’aggressore e di quanto era stato sottratto si metteva immediatamente alla ricerca dell’autrice del reato.
Quest’ultima, poco dopo, veniva individuata in una via adiacente a quella dell’aggressione mentre era intenta a liberarsi del portafogli e a nascondere sulla propria persona il denaro nello stesso contenuto.
Veniva così fermata dalla volante e arrestata. Il personale del Commissariato riusciva a recuperare la somma di denaro sottratta, 365,00 euro. Nello zaino che la giovane protagonista dell’aggressione aveva con se erano inoltre nascosti due telefoni cellulari, anch’essi sottratti alla vittima. Venivano inoltre recuperati, nei pressi del luogo del delitto, il portafogli, contenente i documenti, e la borsetta della vittima.
A quest’ultima, per le lesioni subite, nel referto rilasciato dal Pronto Soccorso venivano riconosciuti 20 giorni di prognosi.
La giovane, tradotta presso la casa Circondariale di Vigevano, veniva denunciata per i reati di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.