A quanto pare non è arrivato ancora alcun riscontro alle preoccupazioni degli abitanti di Ventimiglia sulla sempre più crescente presenza di immigrati che rischia di mettere in ginocchio il turismo
La richiesta era stata avanzata il 3 maggio scorso, quando il Prefetto di Imperia, Silvana Tizzano, ha ricevuto una delegazione del Comitato Straordinario “ DALLA NOSTRA PARTE” di Ventimiglia, costituita dai locali rappresentanti dei commercianti e dell’associazione genitori, nonché da esponenti del Comitato del quartiere delle “Gianchette”.
Nell’ambito dell’incontro, richiesto dal citato sodalizio nei giorni scorsi, gli intervenuti, nel ribadire la solidarietà della popolazione nei confronti dei migranti – peraltro già ampiamente dimostrata – si sono fatti portavoce delle preoccupazioni delle categorie economico- produttive e della società civile per le presenze che tuttora si registrano in alcune aree cittadine degli stranieri, in situazioni che potrebbero pregiudicare l’incolumità e la salute dei migranti stessi e, al contempo, minare la coesione sociale in un contesto locale che, sinora, ha mostrato atteggiamenti di collaborazione e di disponibilità all’accoglienza.
In particolare, anche in vista della prossima stagione estiva cui è correlato un presumibile aumento dei flussi migratori, la delegazione ha chiesto un incremento/ rimodulazione dell’attività da parte delle Forze di Polizia, finalizzata sia a costituire “ dei filtri” lungo le vie di comunicazione che impediscano l’accesso degli stranieri irregolari a Ventimiglia, sia, più in generale, a prevedere servizi, peraltro già in atto, volti ad accrescere la percezione della sicurezza nel territorio intemelio.
A conclusione dell’incontro i rappresentanti del Comitato hanno chiesto l’istituzione di un Tavolo di confronto con tutti gli Enti pubblici e gli organismi interessati che, periodicamente, si riunisca per affrontare le problematiche che si presenteranno, ma ad oggi, a quanto ci risulta, il tavolo non è stato ancora convocato.