Acquistare o affittare una casa? Questo è il momento giusto per farlo, soprattutto per chi abita in regioni come il Piemonte. Il motivo è dovuto alla grande ripresa del mercato immobiliare: una ripresa che, stando ai dati comunicati da Fiaip, potrebbe presto equivalere ad un ritorno ai livelli pre-crisi, dunque antecedenti al 2008. Nonostante sia impossibile determinare l’andamento di questo trend, soprattutto alla luce di un mercato molto volubile, quel che è certo è che – al momento – il mercato relativo alla compravendita di immobili gode di grande salute e di prezzi particolarmente convenienti per chi compra o affitta una casa.
Secondo la Federazione Italiana Agenti Immobiliari, infatti, l’aumento del suddetto mercato a livello nazionale è quantificabile in un +18,4% nei primi 3 mesi del 2017, con un totale di oltre 1.800 passaggi di proprietà. Nella regione piemontese, poi, in alcune città come ad esempio Tortona la convenienza dei prezzi ha spinto persino piccoli gruppi di investitori ad acquistare diversi lotti di case da ristrutturare e da immettere nuovamente sul mercato.
Valutare un immobile: quanto è importante?
Data la buona salute dell’attuale mercato immobiliare, molti giovani e meno giovani si pongono una domanda: è meglio optare per una soluzione temporanea come l’affitto, oppure investire nell’acquisto di un immobile? Premesso che la risposta giusta non esiste a priori e che si tratta di una scelta sulla quale intervengono diversi fattori, va comunque specificato che in caso di acquisto a chi vuole comprare casa può essere utile richiedere una valutazione addizionale dell’immobile che si sta pensando di acquistare. Nei siti web come Icribis è possibile richiedere una perizia sul valore di mercato ogni immobile e capire così chiaramente quale questo sia davvero, dato che da esso dipende la chiusura di un buon affare.
Acquistare o affittare casa: quando conviene?
Se si parla di acquistare un immobile, la premessa è una e una soltanto: chi ne è convinto, sa anche che vivrà in quella casa per tanti anni e che con l’acquisto di un immobile effettua un investimento su un bene primario che potrà poi lasciare ai propri figli. In altre parole, pura e semplice progettazione del proprio futuro. Ma va anche detto che l’affitto non sempre risulta essere sconveniente: quando un individuo si trova a dover affrontare spesso un trasferimento di città in città, uno o più appartamenti in affitto rendono questo compito possibile, senza alcun impegno a lungo termine. Senza poi considerare che una casa di proprietà implica anche dei costi che un immobile in affitto non ha e che non sempre è possibile richiedere un mutuo per trovare la somma necessaria.