Dopo i primi entusiasmanti concerti a Valenza, Masio e Rivalta Scrivia, coronati dalla presenza di circa 1000 persone, il Festival Internazionale “Echos 2017. I Luoghi e la Musica” prosegue il suo viaggio con altri tre tappe da non perdere. Sabato 6 maggio doppio appuntamento a Casale Monferrato: alle 17.00, nel Chiostro di Santa Croce, recital del pianista Olaf John Laneri e alle 21.15 nella Chiesa di San Domenico concerto del duo francese formato dal noto trombettista Thierry Caens e dall’organista Sylvain Pluyaut. Domenica 7 l’appuntamento è all’Antica Tenuta I Pola di Cremolino, alle 17.00, con i canadesi del Quartetto d’archi Despax e con l’oboista Gordana Josifova.
Premiato ai concorsi di Montecarlo, Tokyo e Hamamatsu, nel 1998 Olaf Laneri vince la 50 edizione del prestigioso Concorso “Busoni” di Bolzano. È l’inizio di un’importante carriera che lo porta a suonare alla Salle Gaveau a Parigi, al Gasteig di Monaco di Baviera, all’Opéra di Montecarlo, alla Philharmonie di Berlino, ecc. Entusiastici i giudizi della critica: “Una talentuosa e virtuosistica personalità… sembra possedere il segreto della apparente facilità”; “il suo modo di suonare richiamava ad ogni battuta la famosa frase di Chopin: Il pianoforte è il mio secondo io”. Un posto di rilievo nel suo repertorio occupa la figura di Beethoven. A Casale Laneri inizierà l’impresa che, tra il 2017 e il 2018, lo porterà ad eseguire per i Festival Echos e PianoEchos l’intero corpus delle 32 Sonate del genio di Bonn. 8 concerti, 8 tappe di un ciclo che ha cambiato la storia del pianoforte e della musica. Si inizia con le Sonate op. 13 “Patetica”, op. 90, op. 27 n. 1 e op. 22. Il concerto celebra l’anniversario dell’apertura al pubblico del Museo Civico e della Gipsoteca Bistolfi. Per l’occasione ci sarà un ingresso libero alla visita dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 fino all’inizio del concerto. In caso di maltempo il concerto si terrà nel Sala delle Lunette. I due concerti sono realizzati nell’ambito di “Riso & Rose – Casale Monferrato è un classico”.
La sera, alle 21.15, Echos si sposta nella splendida Chiesa di San Domenico per un concerto intitolato “L’Europa musicale”: un altro viaggio tra le nazioni e attraverso i secoli in compagnia di Thierry Caens, uno dei più importanti trombettisti di Francia, e dell’organista Sylvain Pluyaut. Anche la carriera di Caens, come quella di Laneri, inizia con l’affermazione in un’importante competizione: il Concorso Internazionale di Ginevra. Solista ricercato, è invitato nelle più importanti sale del mondo: dalla Victoria Hall di Ginevra al Bunka Kaikan di Tokyo passando per gli Stati Uniti, la Cina e tutta l’Europa. Attratto dalle esperienze in tutti i campi musicali, è uno degli artisti più curiosi e creativi della sua generazione. Si è confrontato con il mondo del jazz, del cinema e della canzone collaborando, tra gli altri, con R. Galliano, G. Yared e U. Lemper.
Domenica 7 Echos arriva a Cremolino per il concerto del Quartetto Despax e dell’oboista macedone Gordana Josifova. Fondato nel 2003 da quattro fratelli e sorelle canadesi, i Despax tengono concerti nei più prestigiosi festival del Canada e in Europa, soprattutto in Francia e Italia. Quando nel 2009 il M° Morricone ha invitato Gordana Josifova a suonare con lui in veste di solista, ha detto di lei: “è così attenta, eloquente e precisa nell’espressione che ero emozionato quando l’ho sentita”. Consacrata dalla critica come “raffinata poetessa dell’oboe”, nel mondo musicale il suo nome è sinonimo di profonda ricerca della perfezione nell’espressione musicale. Con i Despax eseguirà il Quartetto per oboe K. 370 di Mozart; nella seconda parte si potrà ascoltare il Quartetto per archi op. 51 di Dvorak. Al termine del concerto l’Azienda Agricola “I Pola” offrirà una degustazione di vini.
Echos 2017 è realizzato in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRAL, Camera di Commercio di Alessandria e, per questi tre concerti, con il Comune di Casale Monferrato e l’Azienda Agricola I Pola. I concerti di Echos sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Per info: www.festivalechos.it