I militari del Radiomobile di Acqui Terme hanno tratto in arresto, nel pomeriggio di venerdì, un 22enne marchigiano, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto d’arma bianca.
I militari dell’Aliquota Radiomobile di Acqui, inviati nei pressi di Morbello per una lite in abitazione, hanno trovato il ragazzo fuori dall’abitazione, completamente fuori controllo e con addosso un coltello con lama lunga oltre 20 cm. L’interno dell’abitazione era stato danneggiato dalla furia del giovane, che aveva litigato con i parenti per futili motivi. All’arrivo dei militari, che provavano a bloccarlo e disarmarlo, il 22enne riusciva a divincolarsi, iniziando una folle corsa nei boschi circostanti l’abitazione, inseguito da uno dei militari. Il secondo, con l’autovettura di servizio, cercava di aggirarlo. La corsa del giovane è durata poche centinaia di metri ed è stata intervallata dal lancio di alcune pietre, fortunatamente non andate a segno, per cercare di rallentare o fermare l’inseguitore. Quest’ultimo, invece, alla fine riusciva a fermare il giovane e a immobilizzarlo.
Condotto presso il Comando di Acqui Terme è stato tratto in arresto per i reati a lui ascritti e tenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che, nella giornata di sabato, ha visto convalidato l’arresto e la contestuale sottoposizione del reo all’obbligo di firma presso una Caserma dell’Arma.