Sabato in Alessandria si inaugura la mostra “Una ballata del mare salato”

A cinquant’anni dalla pubblicazione dell’opera che ha reso universalmente celebre uno dei più

importanti artisti della nona arte: Hugo Pratt, e Corto Maltese, il suo personaggio più poetico e

affascinante, Alessandria celebra questa importante ricorrenza con una mostra di tavole e un incontro di approfondimento sulla vita, e l’opera di Pratt, assieme a Luigi Mignacco, vero e proprio maestro del fumetto italiano e sceneggiatore fra gli altri di Dylan Dog, Martyn Mistere, Zagor e Dampyr.

Luigi Mignacco nasce a Genova il 27 giugno 1960, ma vive e lavora a Cabella Ligure (AL). Inizia a scrivere fumetti nel 1981, collaborando al settimanale “Lanciostory”. Dal 1982 al 1985, tramite lo Staff di If, scrive moltissime storie per Topolino. Nel 1983, la rivista “Orient Express” gli dà l’opportunità del successo internazionale: una storia da lui scritta, “Il Detective Senza Nome” (realizzata graficamente da Massimo Rotundo) ha un notevole successo anche all’estero. La sua collaborazione con la Sergio Bonelli Editore risale al 1986: da allora, Mignacco scrive storie per Martin Mystère,Nick Raider e Dylan Dog, ma soprattutto per Mister No. Ancora per la SBE crea il personaggio di Robinson Hart, le cui avventure sono pubblicate su “Zona X”, e scrive i testi dello Speciale Mark n. 10. Tra il 1986 e il 1990, lavora anche per “Il Giornalino”, scrivendo racconti e il serial di fantascienza “Due Cuori e un’Astronave”, disegnato da Roberto Rinaldi. Inoltre firma alcune storie per “Intrepido”, mentre per “Comic Art” dà vita, insieme a Sergio Zaniboni, al sexy-fantasy “Pam & Peter”. Nel 1990, scrive per la rivista “L’Eternauta” il serial “Corsaro”, uno degli ultimi lavori di Attilio Micheluzzi. Attualmente, scrive per Dylan Dog, Dampyr, Martin Mystère e Saguaro.