Nuova operazione antidroga portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Alessandria in centro città, conclusasi con un arresto e una denuncia. Infatti, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Alessandria hanno arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti Denis Salmistraro, di 24 anni e denunciato in stato di libertà per favoreggiamento un cittadino italiano di 47 anni, pregiudicato. Intorno alle 19.00 circa del 10 aprile i militari in borghese controllavano la zona della piazza della Gamberina e, nei pressi di un’abitazione, notavano due persone parlare tra loro, una delle quali ben conosciuta perché tossicodipendente. I militari seguivano quindi le mosse dei due, osservando che il 24enne prendeva dalla tasca un bilancino di precisione e faceva alcuni movimenti. Poi cedeva al 47enne una bustina in cambio di 10 euro.
A quel punto, i militari appostati intervenivano e bloccavano entrambi, ma il 47enne, accortosi che arrivavano le forze dell’ordine, aveva il tempo di aprire la bustina e ingoiarne il contenuto, gettando a terra l’involucro che però, una volta recuperato e sequestrato, presentava delle tracce risultate poi essere di eroina. Il Salmistraro veniva perquisito e nelle sue tasche veniva trovato un bilancino di precisione e la somma di 80 euro, di cui 70 insieme e 10 euro piegati invece a parte, ovvero quelli appena ricevuti dal 47enne. Immediatamente i militari eseguivano una perquisizione domiciliare nell’abitazione del Salmistraro anche con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga Fox della Polizia Locale di Alessandria, rinvenendo su un tavolino all’ingresso dell’abitazione una busta in cellophane contenente 2,3 grammi di eroina. La droga e i soldi, provento dell’attività illecita, venivano quindi sequestrati e i due, venivano accompagnati in caserma.
Il Salmistraro veniva arrestato per lo spaccio e la detenzione di stupefacenti, mentre il 47enne che negava di avere acquistato eroina veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento. Al termine delle attività, il 24enne veniva accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza direttissima svoltasi nella mattina del 12 aprile e conclusasi con la convalida dell’arresto, il rinvio dell’udienza e l’applicazione della misura dell’obbligo di dimora nel comune.