Parlare, quando si è all’opposizione, è facile: il centro anziani Morelli è chiuso da 4 mesi, non ci sono investimenti su viabilità e pista ciclabile, d’estate a volte manca l’acqua nel centro di Diano marina e c’è il problema strutturale della rete idrica che è un colabrodo, così come la rete fognaria con miasmi in parecchie zone della città; non sono stati programmati interventi a lungo temine ma solo interventi di manutenzione che chiudono le falle quando si verificano ma non risolvono i problemi.
Questo dicono i consiglieri dell’opposizione e non perdono occasione di farlo, non solo in consiglio comunale ma anche con note stampa in cui si accusa l’Amministrazione Chiappori di mancare di programmazione.
Critiche a cui l’assessore al Bilancio Luigi Basso, ha deciso di rispondere spiegando le ragioni delle scelte e di un Bilancio comunale che molti cittadini non conoscono, forse perché materia difficile da comprendere, o forse perché non ci sono giornali che lo spiegano in parole semplici.
E allora cerchiamo di farlo noi, raccogliendo le dichiarazioni fatte dall’assessore a livello tecnico – istituzionale e cercando di rendere pubbliche in maniera semplice, così da spiegare i motivi che impediscono al Comune di Diano Marina (per ora) di rifare la rete idrica o la viabilità.
“Il problema – Luigi Basso – sono i soldi. L’opposizione ha sottolineato che non abbiamo stanziato soldi per la pista ciclabile, per la viabilità o per altri progetti, ma noi, come amministratori, possiamo decidere solo su una quota del 5-10% del Bilancio (in totale circa un milione di euro – ndr) perché le entrate sono bloccate, così come molte spese. Tutto il resto è un Bilancio già fatto. Con queste cifre realizzare la ciclabile non lo possiamo fare: Dove troviamo la copertura finanziaria? Per la ciclabile come per gli altri interventi indicati dalla minoranza come rifare la fognatura o l’acquedotto sarebbe bello, ma dove servono 20 milioni di euro: dove trovo la copertura? Anche noi amministratori andiamo in giro per la città, anche noi vediamo cosa non funziona, il problema è che manca la copertura finanziaria. Se la minoranza mi dice come e dove trovarla non abbiamo problema ad attuare i progetti. Il problema è dove prendere i soldi per realizzare i progetti perché le tasse non si possono aumentare.”
L’assessore Luigi Basso spiega alcuni dettagli tecnici sulla situazione economica di Diano Marina: “Abbiamo aumentato la tassa sulla pubblicità del 10% – aggiunge – poi abbiamo fatto in modo che Gestione Municipali facesse utili: 210 mila euro per i parcheggi 70 mila euro per il canone di concessione e di 240 mila euro di dividenti. In totale siamo a 500 mila euro: GM si sta rivelando il grande polmone finanziario del comune. Ma c’è di più: non abbiamo fatto nessun mutuo da 7 anni però dobbiamo pagare 608 mila euro all’anno di vecchi mutui. Per questo abbiamo bloccato il rinnovo di tutte le convenzioni scadute: scuola musica, centro anziani , museo. Lo abbiamo fatto sapendo che riusciremo a continuare certe attività ma oggi non era possibile mantenere quegli stanziamenti.”