C’è chi faceva il pic nic, chi camminava in spiaggia e chi l’ha fatto in montagna partecipando all’iniziativa “Sui sentieri del Golfo” che anche per l’escursione del 25 Aprile (Anello di Villa Faraldi, sull’antica mulattiera di collegamento verso la cresta e la Valle Merula e lungo il crinale) ha avuto un importante riscontro di pubblico.
Con la guida naturalistica e fotografo Luca Patelli (www.lucapatelli.com), coadiuvato dai colleghi del gruppo Ponente Experience (www.ponentexperience.it), oltre 45 sono stati i partecipanti, per più di 4 ore di camminata, con panorami mozzafiato e tantissimo entusiasmo.
“Sui sentieri del Golfo” è un programma articolato di escursioni guidate, di passeggiate, offerte dell’Ufficio Turismo e dal Centro Sociale Incontro. Famoso per le spiagge e il mare, il Golfo Dianese offre storia, natura e scorci unici. Già ai tempi dei romani era venerato come un luogo sacro. Una fitta rete di sentieri e mulattiere ha unito, nel corso dei secoli, la costa con l’entroterra e i passi di collegamento con le valli Impero e Merula, laddove partivano le carovane dirette verso il Piemonte e le regioni alpine. Sentieri che racchiudono la storia della civiltà contadina ligure e che restituiscono oggi al visitatore attento un territorio molto più profondo e autentico di quanto si pensi.
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