Dieci appuntamenti per i Martedì Letterari e nove mostre nel programma Culturale primaverile ed estivo del Casinò di Sanremo. Dopo i quindici eventi della stagione invernale, a cui hanno partecipato, tra gli altri, Valerio Massimo Manfredi, Mimmo Candito, Francesco Aquilar, i due Grandi Maestri della Massoneria Italiana, Dott. Stefano Bisi e Avv. Antonio Binni, Ferruccio De Bortoli, Marcello Sorgi, Giuseppe Cruciani, Gianluigi Nuzzi, il Capitano di Vascello, Giosuè Allegrini, responsabile dell’ Istituto Storico della Marina Italiana, nel Festival della Legalità, il comandante Alfa, il Generale Angiolo Pellegrini, Giovanni Impastato, proseguono gli incontri sempre in linea con la grande tradizione culturale della Casa da Gioco.
Per il ciclo “Arte e Letteratura” il 4 aprile alle ore 16.30 si terrà l’omaggio a Giuseppe Ferrari, pittore del Novecento, sguardo contemporaneo.” La presenza nel foyer di Porta Teatro della mostra dedicata all’artista sanremese permette di fermare l’attenzione sula sua figura di giornalista, poeta, musicista, non solo pittore, primo presidente della Famija Sanremasca. Parteciperanno Leone Pippione, presidente attuale della “Famija”, che si appresta a festeggiare il sessantesimo di attività, Federica Flore, storico dell’arte, Anna Ferrari, figlia dell’artista, il Maestro Marco Zaccaria che interpreterà alcuni inediti al pianoforte.
L’11 aprile tornerà “ A tavola tra cultura e storia” storico appuntamento creato con l’apporto di Claudia Ferraresi, in collaboarzione con l’Associazione Ca Dij Amis e “i Ristoranti della Tavolozza”. Partecipa la scrittrice Barbara Ronchi della Rocca con il suo galateo delle bollicine. Atteso il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. L’18 aprile verrà ricordato il centenario della Prima Guerra Mondiale attraverso gli interventi del Generale di Divisione, Massimo Panizzi, Vice Comandante per il Territorio del Comando Truppe Alpine, del Prof. Pierpaolo Rivello, Procuratore Generale Militare presso la Corte di Cassazione e del prof. Aldo A. Mola. Il 2 maggio incontro interconfessionale con Shaykh Abd al Wahid Pallavicini , Presidente onorario della Comunità Religiosa islamica Italiana (Coreis), che presenta il libro:“Il nome di Dio nell’Islam” (Edizioni Messaggero Padova) con l’apporto di Padre Marco Tommaso Reali, Docente di Teologia morale presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, Direttore editoriale del progetto”Prosopon” per la casa editrice Aracne.
Il 9 maggio interviene il giornalista del Sole 24Ore Alberto Negri mentre il giorno dopo 10 maggio viene ricordata la Festa dell’Europa, in collaborazione con la Prefettura di Imperia. Interverranno l’Ambasciatore Antonio Armellini, il prof. Francesco Cavalli Sforza per l’omaggio al padre Luigi. Ancora un momento internazionale inserito nel ciclo “Grandi Autori” il 16 maggio in collaboarzione con l’Assefa, in anteprima nazionale, viene presentato da Simran Sethi il suo ultimo libro : “ Bread, wine, Chocolate” (Slow Food Editore) . Partecipa S. Loganathan, direttore di Assefa. Il 23 maggio Enzo Ferrari parlerà della Banca Garibaldi con l’intervento del prof. Andrea Zanini. Il 30 maggio “20 destini straordinari” dell’ambasciatore Domenico Vecchioni permetteranno di ricordare illustri personalità del Novecento come Gandhi. Nell’incontro il prof. Fausto Pocar, Presidente dell’istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo ricorderà la figura del compianto ambasciatore Maurizio Moreno. Gli appuntamenti pomeridiani termineranno il 6 giugno con il libro di Raffaella Ranise :” Noi un punto nell’universo. Storia semplice dell’astronomia (Marsilio). Partecipa l’astrofisica Francesca Matteucci, Vice-direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste. Momenti di intensa riflessione affiancati da esposizioni artistiche a corredo delle tematiche o motivo di presentazione di nuove forme espressive. Gli incontri sono inseriti nel piano di Formazione dei Docenti e spesso dei Giornalisti.
“ Storia e religione, Arte e biodiversità, astrofisica e avvenimenti contemporanei, grandi personaggi e pensatori costituiscono la proposta della stagione primaverile dei Martedì Letterari”- affermano i vertici del Casinò di Sanremo-“ una galleria di appuntamenti che da gennaio a giugno è composta da 26 momenti letterari affiancati da mostre, esposizioni documentali e fotografiche che completano la proposta culturale. Ogni data è un avvenimento, riuscendo a coinvolgere associazioni e istituzioni, cementando l’affezione della città verso un appuntamento che si rinnova, stagione dopo stagione, simile ad un cenacolo culturale. Per questa affezione è doveroso ringraziare le istituzioni , in particolare S.E. il signor Prefetto, Dott.sa Silvana Tizzano,il cui sostegno ci ha permesso di organizzare congiuntamente la festa dell’Europa insieme al mondo scolastico. Nell’importante ricorrenza, oltre alla interessante relazione dell’ambasciatore Antonio Armellini, per la prima volta ospite della nostra rassegna, attraverso le parole del prof. Francesco Cavalli Sforza presenteremo l’omaggio al grande studioso Luigi Cavalli Sforza, scienziato e studioso apprezzato a livello mondiale.Il ringraziamento si estende a tutti i protagonisti, ai docenti e al pubblico che numeroso segue le rassegne. Queste sono contraddistinte dall’internazionalità delle tematiche, degli scrittori e dei relatori coinvolti, un ulteriore sforzo per offrire al sempre numeroso pubblico, agli insegnanti, agli studenti presenti, scelte diversificate per una cultura che sia riflessione e diletto dello spirito.”
La stagione primaverile dei Martedì Letterari si apre il 4 aprile nel Teatro dell’Opera del Casinò nell’ambito del ciclo “Arte e Letteratura” con l’Omaggio a Giuseppe Ferrari. Leone Pippione, Presidente della Famija Sanremasca, illustrerà l’impegno di “Pipin” Ferrari come giornalista, poeta, scrittore, mentre Federica Flore, Storica dell’Arte, evidenzierà lo sviluppo della sua poetica artistica. Il maestro Marco Zaccaria della Scuola Ottorino Respighi darà suono ad alcuni spartiti firmati dallo stesso Ferrari ritrovati dalla famiglia.
L’11 aprile torna come ogni anno “A tavola tra cultura e storia” giunta alla XVI edizione , incontro che nel passare degli anni ha saputo unire i sapori della terra ligure con quella piemontese, il vino all’olio, il tartufo al pesto attraverso l’amore per la terra della pittrice e poetessa Caludia Ferrarese, eredità raccolta da Claudio Porchia, Presidente dell’associazione “I Ristoranti della Tavolozza”. Per la nuova ediizone la scrittrice Barbara Ronchid ella Rocca , un goumet delle “buone manie” presenterà 2Il galateo elel bollicine”. Verrà inoltre illustrata la “Guida 2017 dei Ristoranti della Tavolozza 2017 e la nuova edizione del “ Festival Internazionale della Canzone al Tartufo,” con il direttore artistico, Luciano Bertello, Fondazione Casa Tartufo Bianco d’Alba e il Centro Nazionale Studi Tartufi. Partecipano lo chef Enrico Neroni e il giornalista Roberto Pisani. Intervento del “Corsaro della Polca,” l’attore comico Franco Rossi. E’ atteso il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
18 aprile ore 16.30 nel teatro dell’Opera verrà ricordato il Centenario della Prima Guerra Mondiale 1917-2017. Il Generale di Divisione Massimo Panizzi, Vice Comandante per il Territorio del Comando Truppe Alpine, relaziona su: “L’impegno dell’Esercito Italiano nella Grande Guerra. Il Prof. Aldo A . Mola si soffermerà su : “Il Governo per le Forze Armate durante la Grande Guerra.” Interviene il Prof. Pierpaolo Rivello, Procuratore Generale Militare presso la Corte di Cassazione. L’incontro si concluderà con l’esecuzione del Coro alpino Monte Saccarello.
Dopo la pausa relativa al XV Aprile il 2 maggio alle ore 16.30 Shaykh Abd al Wahid Pallavicini, Presidente onorario della Comunità Religiosa islamica Italiana (Coreis), presenta il libro :”“Il nome di Dio nell’Islam” (Edizioni Messaggero Padova). Intervento di Padre Marco Tommaso Reali, Docente di Teologia morale presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, Direttore editoriale del progetto”Prosopon” per la casa editrice Aracne.
Concentrarsi sugli attributi divini e non sull’essenza di Dio costituisce al contempo un insegnamento e un monito ribadito nel Corano, dal Profeta Muhammad e dai Maestri del Sufismo. Ciò permette, se Dio vuole, nella vita del credente virtuoso di meditare sulla realtà trascendente e di accedere alla dimensione metafisica. Allah, Iddio, e`, secondo la dottrina islamica, il Nome Supremo della Divinità, parola araba per definire la Sua assolutezza che introduce e sintetizza i novantanove attributi divini. In questi nostri tempi, in cui il Nome di Dio viene abusato e i musulmani non sembrano più ricordare le origini e le finalità dell’Islam, riflettere sul Nome di Dio significa riscoprire la fratellanza che lega ebrei, cristiani e musulmani, evitando che ciascuno idolatri la propria religione. ( dalla presentazione)
Autore
Padre Marco Tommaso Reali è sacerdote dell’ordine dei frati predicatori (domenicani). Dopo aver conseguito il dottorato in teologia morale presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino di Roma, di cui è stato anche Segretario Generale, è attualmente docente di teologia morale presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose dei Santi Vitale e Agricola di Bologna. Per un quinquennio ha insegnato religione presso l’Istituto Tecnico Aeronautico e Liceo scientifico A. Locatelli di Bergamo. E’ specialista nel campo della teologia morale e ricercatore di antropologia biblica e pastorale. Si occupa, inoltre, di etica dei videogiochi e di valutazione dell’entertainment contemporaneo.
TRA LE SUE PUBBLICAZIONI: “La grande ribellione”, 2015 ” L’uomo della Sindone: appunti di anatomia spirituale”, 2015 “Lo scrigno del viandante”, 2014 |
Il 9 maggio alle or 16.30 il giornalista Alberto Negri parlerà della sua opera ““Il musulmano errante . Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente”( Rosenberg & Sellier).
”Il musulmano errante racconta riti e credenze degli alauiti ripercorrendo una storia di oltre mille anni fino alla tragedia della guerra civile siriana e all’assedio di Aleppo. È una vicenda in gran parte sconosciuta e segreta perché i seguaci di questo ramo esoterico dell’islam sono stati a lungo considerati dei miscredenti dagli altri musulmani e hanno vissuto nascosti e ai margini del Medio Oriente fino all’ascesa al potere nel secolo scorso del clan degli al-Assad in Siria. È anche la storia perduta e ritrovata di Soleyman Effendi, l’iniziato alauita che nell’Ottocento rivelò i loro segreti, del percorso spirituale e umano di un musulmano errante che sconvolge tutte le credenze religiose della sua epoca, dall’islam al cristianesimo all’ebraismo. L’autore incrocia la lettura di testi antichi e ignorati, i racconti e i frammenti di una storia sotterranea, volutamente occultata ma di bruciante attualità, grazie a oltre trent’anni di ricerche e incontri sul campo mentre esplodevano i conflitti e le battaglie mediorientali, in un viaggio tra Siria, Iran, Iraq, Afghanistan, Libano, Palestina, Kurdistan, Turchia, Egitto, Nordafrica, che forse è ancora destinato a continuare.
Alberto Negri è giornalista inviato speciale del “Sole 24 Ore”, per il quale da oltre trent’anni viaggia come corrispondente di guerra in Medio Oriente, Balcani, Africa, Asia centrale. Con Il musulmano errante torna a firmare un libro come autore dopo Il turbante e la corona. Iran, trent’anni dopo (Tropea, 2009).
Il 10 maggio alle ore 16.30 in collaborazione con la Prefettura di Imperia si celebra la Festa dell’europa. Partecipa S.E. il signor Prefetto, Dott.sa Silvana Tizzano. L’ambasciatore L’Ambasciatore Antonio Armellini, presenta il libro:”“Ne Centauro, né Chimera. Modesta proposta per una Europa Plurale” (Marsilio). Partecipa il prof. Francesco Cavalli Sforza che terrà l’Omaggio a Luigi Cavalli Sforza. Interviene Interviene lo storico Matteo Moraglia . Conclude il Quartetto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo.
Nè Centauro, né Chimera.
L’Europa è chiamata ad affrontare le sfide di una crisi economica che non accenna a finire e di una globalizzazione contrastata, mentre la vittoria di Donald Trump segna il ritorno della primazia assoluta delle sovranità nazionali e dà fiato agli argomenti di quanti contestano in radice gli assetti politico-istituzionali che aveva saputo sin qui costruire. Di allargamento in allargamento “l’unione sempre più stretta” ha assunto connotazioni diverse e spesso contraddittorie, tra quanti guardano a ipotesi federali e quanti invece a una integrazione limitata alla libera circolazione di beni e servizi. Non si tratta di modalità distinte di uno stesso processo, da governare in maniera flessibile grazie a velocità differenziate, bensì di ambiti e percorsi separati, indipendenti e paralleli tra loro. Per recuperare una capacità di iniziativa, l’Europa deve riconoscersi plurale, formalizzando l’esistenza di due Europe: una più politica, tendenzialmente sovranazionale, e una intergovernativa circoscritta al mercato. Entrambe libere di muoversi, evitando interferenze e sovrapposizioni. Questo richiederà un grande sforzo negoziale, ma non c’è alternativa se si vuole davvero contribuire a ridurre l’attuale disordine mondiale, restituendo a una Unione rinnovata la voglia e l’ambizione di contare.
(dalla Prefazione)
Autori
Antonio Armellini, diplomatico italiano, portavoce di Altiero Spinelli alla cee e collaboratore di Aldo Moro alla Farnesina e a palazzo Chigi, è stato a Londra, Varsavia, Bruxelles, Addis Abeba, Vienna, Helsinki. Ambasciatore itinerante alla csce (Conferenza per la sicurezza e la cooperazione europea), ambasciatore in Algeria, in India, all’ocse a Parigi, capo della Missione italiana in Iraq (2003-2004), consigliere per le relazioni internazionali della città di Venezia. Opinionista per il «Corriere della Sera», scrive di questioni internazionali su vari giornali e riviste.
Gerardo Mombelli, nel movimento studentesco che precede lo sconclusionato ’68, è stato presidente dell’UGI (Unione goliardica italiana) e dell’UNURI (Unione nazionale universitaria rappresentativa italiana). Ha lavorato come segretario generale dell’iai (Istituto affari internazionali) e dal 1969, per trent’anni, all’Unione Europea, prima come portavoce di Altiero Spinelli, poi come capo di Gabinetto di Carlo Ripa di Meana, infine come rappresentante in Italia della Commissione Delors. Attualmente è presidente dell’Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale.
Il 16 maggio alle ore 16.30 In collaborazione con Assefa, in occasione della giornata Mondiale per la Biodiversità 22 maggio 2017, in alteprima nazionale Simran Sethi, presenta il libro: “ Bread, wine, Chocolate” – (Slow Food Editore). Partecipa S. Loganathan, direttore di Assefa.
Un viaggio, durato quattro anni, alla scoperta di quei sapori che rischiano di scomparire, a causa della diffusione di cibi industriali che, dietro la facciata di una forma sempre diversa – e sempre nuova -, nascondono l’uso di pochi ingredienti tutti uguali o comunque molto simili tra loro.
Simran Sethi Giornalista e scrittrice americana laureata in sociologia e studi di genere, si occupa principalmente di cibo, sostenibilità e cambiamento sociale, ed è professore associato presso il Sustainable Society Institute dell’Università di Melbourne in Australia. Vanity Fair l’ha definita un “messaggero ambientale”, l’Independent l’ha inserita tra i 10 ecoeroi del nostro Pianeta, mentre Marie Claire la considera una delle otto donne che possono salvare il Pianeta. Innumerevoli le sue partecipazioni alle più importanti trasmissioni televisive americane, sia come ospite che come conduttrice, grazie al modo fresco e moderno di rivolgersi al pubblico che ben si rispecchia nella sua scrittura. Ha inoltre collaborato con i più importanti giornali statunitensi di cibo, sostenibilità, ambiente. Cura un podcast, the Slow melt, tutto dedicato al cioccolato di cui è grande appassionata.
Il 23 maggio nel Teatro dell’Opera alle ore 16.30 nel 60°Anniversario della Famija Sanremasca, Enzo Ferrari presenta il libro: “ Echi di un fallimento Banca M. Garibaldi & C. Economia Finanza Territorio (Philobiblon). Introduce l’autore il prof. Andrea Zanini.
Enzo Ferrari fa luce sul clamoroso scandalo della Banca Garibaldi, costituita a Porto Maurizio nel 1895 e fallita nel 1926 trascinando nel baratro 10 mila clienti (stima per difetto), 86 aziende, e lasciando per strada 170 dipendenti, Il libro non parla solo della crisi della banca. Traccia i fatti dell’epoca, parla dell’economia locale e nazionale, riporta alcuni fatti di cronaca, cita alcuni fatti delittuosi avvenuti in quegli anni. ILa Banca Garibaldi aveva la sede centrale a Porto Maurizio in via Carlo Alberto 20 (ora via Cascione), a cui facevano capo tredici filiali (quella di Sanremo era davanti al Casinò). Era una realtà importante e il suo fallimento lasciò un pesante strascico nell’economia della provincia.
Il 30 maggio ore 16.30 In collaborazione con l’istituto di Diritto Umanitario, L’Ambasciatore Domenico Vecchioni presenta il libro: “20 destini straordinari (Greco& Greco). Partecipa il prof. Fausto Pocar, Presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario per l’Omaggio all’Ambasciatore Maurizio Moreno. Interviene lo storico Matteo Moraglia.
Da Winston Churchill a Nelson Mandela, da Lawrence d’Arabia a Ernest Hemingway, da Golda Meir a Evita Perón ecc., Vecchioni rivisita personaggi che con il loro favoloso destino hanno illuminato il percorso del XX secolo. Una straordinaria galleria di protagonisti che si riscoprono o si scoprono con grande piacere, grazie allo stile accattivante e rapido dell’autore. Ritratti storici dove non mancano figure italiane, come Amedeo Guillet o Emilio Salgari, dove rivivono uomini e donne che hanno lasciato una traccia indelebile nel solco della Storia, dove il lettore rimarrà affascinato dalla rievocazione di queste biografie emozionanti e fuori del comune.
Domenico Vecchioni Dopo la laurea in Scienze Politiche, ha vinto il concorso di ingresso nella carriera diplomatica. Ha prestato servizio a Le Havre (consolato), a Buenos Aires (ambasciata), a Bruxelles (NATO) ed a Strasburgo (Consiglio d’Europa) ed ha ricoperto presso la Farnesina gli incarichi di Capo segreteria della direzione generale delle relazioni culturali, Capo segreteria della direzione generale del personale, Capo ufficio “ricerca, studi e programmazione”, Ispettore degli Uffici del M.A.E. all’estero. È stato quindi Console generale d’Italia a Madrid e a Nizza. Dal 2005 al 2009 ha ricoperto l’incarico di Ambasciatore d’Italia a Cuba. Ha ricevuto diverse onorificenze, tra le quali quella di “Chevalier des Palmes académiques” e di Commendatore al merito della Repubblica Italiana. Storico e saggista, ha collaborato a riviste di politica internazionale (Rivista di studi politici internazionali), di storia (Storia illustrata, Cronos, BBC History), di intelligence (Gnosis, Intelligence e storia top secret, Rivista Marittima). Si è inoltre interessato alle biografie di personaggi celebri, con particolare riferimento ai protagonisti dello spionaggio mondiale. Nel settembre del 2009 ha pubblicato I signori della truffa, divertente incursione nel mondo dei raggiri e degli impostori più famosi. Nel 2010, con Tiranni e dittatori, ha ripercorso le manie, i deliri ed i crimini dei dittatori più singolari del XX secolo. È iscritto all’albo nazionale analisti d’Intelligence (ANAI). Direttore editoriale della collana “Ingrandimenti” presso gli editori “Greco e Greco” di Milano.
Il 6 giugno ore 17.00 Raffaella Ranise presenta il libro: “Noi un punto nell’universo. Storia semplice dell’astronomia (Marsilio). Partecipa l’astrofisica Francesca Matteucci, Vice-direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste.
Il libro è nato dall’incontro dell’autrice con due grandi astrofisiche: Margherita Hack e la sua allieva Francesca Matteucci. Quest’ultima ha seguito da vicino la stesura del libro, cercando di svelare i segreti dell’universo a chi non conosce nulla della materia. Il risultato è il racconto del cammino dell’uomo attraverso le nozioni astronomiche, dalle prime, incerte osservazioni fino alle eccezionali scoperte dei giorni nostri.
L’astronomia è probabilmente la scienza più antica; già l’uomo primitivo era attratto dagli astri, così lontani e misteriosi. Qualunque sia il nostro punto di vista, la nostra cultura, il nostro rapporto con la fede, conoscere l’universo rappresenta un buon inizio, perché cercare di sapere può aiutare a superare paure e false superstizioni. Tanti sono i protagonisti che hanno permesso nel tempo di aggiungere preziosi tasselli.
Il libro ripercorre in termini semplici e chiari la storia del pensiero, dai primi pensatori greci ai filosofi del Medioevo, fi no ad arrivare a Keplero e Galileo, alla scienza moderna, all’osservazione che supera la visione del mondo ferma al geocentrismo. Il secolo che ha permesso di capire l’universo è stato il Novecento, con protagonisti come Einstein e Hubble, le cui scoperte sono potute avvenire solo grazie alle premesse del passato. Ogni epoca ha avuto i suoi grandi maestri e noi dobbiamo tentare di comprendere, per non cadere nell’errore di non apprezzare questa meravigliosa avventura.
Un saggio breve per una storia lunga come il mondo, che arriva fi no a oggi, sfiorando quello che siamo arrivati a sapere sul sistema solare e sulla nostra Galassia, una comune galassia a spirale barrata tra le tante che compongono l’universo.( dalla Presentazione al libro)
Completano il programma le seguenti esposizioni : “Giuseppe Ferrari pittore del Novecento. Sguardo contemporaneo” sino al 2 maggio. In collaborazione con il circolo degli artisti di Albissola e con la Fondazione Cento Fiori “Canzoni ribelli “ dal 9 al28 maggio ; 60° della Famija Sanremasca “ Ceresani, un fotografo a Sanremo. Immagini della città anni ’30 e ’40 dal 3 al 15 maggio . In collaborazione con il Liceo G.D. Cassini : Esposizione Manifesti Pubblicitari russi e sovietici. Dall’Art Nouveau al Realismo Socialista.” 23-28 maggio. “Omaggio ad Albino Galvano” 30 maggio 18-giugno; Ingrid Ylenia Gurnari: “Scena in arte” 20 giugno 3 luglio; Roberto Capaccio e Viviana Trentin : “Viaggiando in Riviera. Disegni e racconti di frontiera” 4-16 luglio; Maria Rita Vita-Personale 18-31 luglio; Mario Borella: “Luci e colori di Riviera e Costa Azzurra” dall’1 al31 agosto.
Il programma
4 aprile ore 16.30
Omaggio a Giuseppe Ferrari
Conferenza sulla figura e l’opera dell’artista
Documenti, foto liriche musiche inedite
Partecipano Leone Pippione, Federica Flore,
Anna Maria Ferrari.
Intervento del Maestro Marco Zaccaria
Scuola Ottorino Respighi
11 aprile ore 16.30
In collaborazione con i Ristoranti della Tavolozza
“A tavola tra cultura e storia”
Barbara Ronchi della Rocca illustra
“Il galateo delle bollicine”
Presentazione della “Guida 2017 dei Ristoranti della Tavolozza 2017
e del “ Festival Internazionale della Canzone al Tartufo,”
con il direttore artistico, Luciano Bertello, laFondazione Casa Tartufo Bianco d’Alba e
il Centro Nazionale Studi Tartufi
Partecipano lo chef Enrico Neroni e il giornalista Roberto Pisani.
Intervento del “Corsaro della Polca,” l’attore comico Franco Rossi
18 aprile ore 16.30
Centenario della Prima Guerra Mondiale 1917-2017
Il Generale di Divisione Massimo Panizzi,
Vice Comandante per il Territorio del Comando Truppe Alpine
relaziona su:
“L’impegno dell’Esercito Italiano nella Grande Guerra.
“
Il Prof. Aldo A . Mola relaziona su :
“Il Governo per le Forze Armate durante la Grande Guerra.”
Alta Partecipazione del Prof. Pierpaolo Rivello,
Procuratore Generale Militare presso la Corte di Cassazione.
Intervento del Coro alpino Monte Saccarello
2 maggio ore 16.30
Nel nome di Dio
Shaykh Abd al Wahid Pallavicini
Presidente onorario della Comunità Religiosa islamica Italiana (Coreis)
presenta il libro
“Il nome di Dio nell’Islam” (Edizioni Messaggero padova)
Intervento di Padre Marco Tommaso Reali
Docente di Teologia morale presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna
Direttore editoriale del progetto”Prosopon” per la casa editrice Aracne.
9 maggio ore 16.30
Alberto Negri presenta
“Il musulmano errante –
Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente”( Rosenberg & Sellier)
10 maggio ore 16.30
In collaborazione con la Prefettura di Imperia
“Festa dell’Europa” ai Martedì Letterari
L’Ambasciatore Antonio Armellini
presenta il libro
“Ne Centauro, né Chimera
Modesta proposta per una Europa Plurale” (Marsilio)
Partecipano Francesco Cavalli Sforza
Omaggio a Luigi Cavalli Sforza
Interviene lo storico Matteo Moraglia
Conclude il Quartetto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo
16 maggio ore 16.30
In collaborazione con Assefa
Simran Sethi
presenta il libro
Bread, wine, Chocolate – (Slow Food Editore)
Partecipa S. Loganathan, direttore di Assefa
23 maggio ore 16.30
60°Anniversario della Famija Sanremasca
Enzo Ferrari
presenta il libro:
Echi di un fallimento Banca M. Garibaldi & C.
Economia Finanza Territorio (Philobiblon)
Introduce l’autore il prof. Andrea Zanini
30 maggio ore 16.30
In collaborazione con l’istituto di Diritto Umanitario
L’Ambasciatore Domenico Vecchioni
presenta il libro:
20 destini straordinari (Greco& Greco)
Partecipa il prof. Fausto Pocar
Presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario
Omaggio all’Ambasciatore Maurizio Moreno.
Interviene lo storico Matteo Moraglia
6 giugno ore 17.00
Raffaealla Ranise
presenta il libro:
Noi un punto nell’universo. Storia semplice dell’astronomia (Marsilio)
Partecipa l’astrofisica Francesca Matteucci
Vice-direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste.
Mostre
Giuseppe Ferrari pittore del Novecento
Sguardo contemporaneo
Sino al 2 maggio.
In collaborazione con il circolo degli artisti di Albissola
Canzoni ribelli
9 maggio-28 maggio
60° della Famija Sanremasca
“ Ceresani, un fotografo a Sanremo.
Immagini della città anni ’30 e ‘40
3-15 maggio
In collaborazione con il Liceo G.D. Cassini
Esposizione Manifesti Pubblicitari russi e sovietici
Dall’Art Nouveau al Realismo Socialista.
23-28 maggio
Omaggio ad Albino Galvano
30 maggio 18-giugno
Ingrid Ylenia Gurnari,
“Scena in arte”
20 giugno 3 luglio
Roberto Capaccio e Viviana Trentin
Viaggiando in Riviera
Disegni e racconti di frontiera
4-16 luglio
Maria Rita Vita-Personale
18-31 luglio
Mario Borella
“Luci e colori di Riviera e Costa Azzurra”
1 -31 agosto