Ecco i film in programma mercoledì sera alla Camera di Commercio di Imperia nell’ambito del Video Festival di Imperia
Ore 21.00 Mattia sa volare (Alessandro Porzio) Roma Film Professionisti
Mattia si sente come un canarino che non sa volare. Ma forse è solo una questione di coraggio.
Ore 21.16 Sardegna Megalite Cosmico (Ilaria Godani) La Spezia Doc. Professionisti
I siti megalitici della civiltà nuragica, erano luoghi speciali in cui l’uomo entrava in risonanza con un livello vibrazionale più alto, erano dei modulatori di frequenza tra il Cielo e la Terra. Ricercatori di fama mondiale, ci conducono in un viaggio affascinante tra passato e futuro alla scoperta di nuove teorie.
Ore 21.45 Segundito (Roberto Valle) Animazione Internazionale Spagna
Sono le 10. Una famiglia si siede a tavola. E’ ora di cena.
Ore 21.46 Il sarto dei tedeschi (Cristiano Mori) Roma Film Professionisti
Luglio 1944. San Miniato è occupata dai tedeschi. Paolino, il sarto del paese, riceve la visita dell’ufficiale delle SS Rudolf Schmidt che gli commissiona un vestito da cerimonia. Un giorno in sartoria si presenta Lucia, amica di Paolino e staffetta partigiana. Lei e Mauro, amico di Paolino e capo partigiano, si sposeranno e la donna vuole dal sarto un vestito nuovo per Mauro. Lucia viene catturata e fucilata da Schmidt. Ora Paolino, il sarto dei tedeschi, è stretto in una morsa. Deve fare qualcosa.
Ore 22.01 Dénominateur Commun (Quentin Lecocq) Film Internazionale Francia
Ted è un tipo strano. Si guadagna da vivere sperimentando farmaci. Una pillola rivoluzionaria cambierà la sua vita per sempre.
Ore 22.09 Rosa Blu (Alessandra Carlesi) Film Professionisti
Un thriller psicologico con un forte tema sociale . Due mondi quelli dei vivi e dei morti che s’incrociano come nel più classico dei generi ghost dal “il sesto senso” “the Other” o appunto proprio “ghost ” uno dei primo della lunga stirpe… Ma non volevamo creare una storia fine a se stessa, se in un film lungometraggio il messaggio è importante , a maggior ragione lo è in un cortometraggio , sicuramente meno commerciale ma più sociale in quanto più libero e privo di scopo di lucro se non in casi sporadici e diciamolo… Fortunati….La nostra “rosa blu” è Cecilia, una ragazzina di nemmeno 18 anni morta troppo presto a causa dell’anoressia indotta da una madre “sempre perfetta ” che ha fatto di sua figlia la sua Barbie… Il padre , Antonio, alcolista ,vile fragile e codardo ma dai buoni sentimenti credendo di fare il bene della figlia non combatte per l’affidamento e la cura di sua figlia in seguito alla separazione ingenuamente pensa che lasciarla tra gli agi un cui vive la giovane moglie sia la soluzione più giusta per la piccola. In questo piccolo film l’incontro finale tra Cecilia e Antonio , una breve passeggiata fino al cimitero dove riposano le giovani spoglie e dove Antonio deciderà di ricongiungersi definitivamente a lei… Per l’eternità….