L’immagine che vedete è quella di Domenico Surace, amministratore unico della società Gestioni Municipali (GM) interamente partecipata dal Comune di Diano Marina.
Una società con un capitale di 180 mila euro e che gestisce un notevole patrimonio : porto, spiagge e parcheggi con tanti soldi che “girano”. Basti pensare che per l’anno in corso GM ha in programma di effettuare investimento per 750 mila euro.
Ebbene tutto questo è in mano ad un uomo solo: Domenico Surace, amministratore unico a cui va tolto tanto di appello perché nel 2016 ha fatto incassare al Comune che è proprietario al 100% delle quote societarie, ben 208 mila euro. E’ l’utile più alto di sempre.
Surace svolge con grande dedizione il suo compito di amministratore unico e sapete quanto è pagato? 2.200 euro lordi al mese, che al netto delle trattenute di legge sono un stipendio mensile.
La minoranza consiliare, specie i due consiglieri della Lista Civica “Diano Riparte” recentemente hanno criticato molto l’esistenza della GM, hanno chiesto di cederla ai privati e in alternativa di allargare a tre i componenti del consiglio di amministratore e dare una poltrona alla minoranza.
Tre stipendi al posto di uno e perché mai?
Forse si potrebbe fare meglio di così?
Quale operaio pubblico fa guadagnare allo stato 12 volte lo stipendio che percepisce?