Se non hanno provveduto domenica o stamattina, una delle due macchine automatiche per fare i biglietti ferroviaria alla stazione di Diano è inservibile.
E’ l’ennesima ciliegina sulla torta riguardo i disagi che devono sostenere i numerosi pendolari che utilizzano il mezzo ferroviario.
La situazione più grave riguarda i bagni pubblici che si trovano all’interno della sala d’aspetto (nella foto) regolarmente chiusa e inaccessibile. Chi deve recarsi alla toilette non può farlo e “se la deve tenere”.
La situazione si aggrava per chi scende a questa assurda “Fermata” nel deserto dove l’unico collegamento col centro di Diano Marina sono i taxi.
Noi, nella giornata di sabato, abbiamo provato a farla a piedi dalla stazione a Diano Marina e – a parte i pericoli che si corrono camminando su una strada priva di marciapiede dove in punto è anche a senso unico alternato con tanto di semaforo – senza correre abbiamo impiegato circa mezz’ora a piedi per arrivare all’ex pontino, ma da qui, chi deve raggiungere Sant’Anna o il confine con San Bartolomeo, cioé le due zone ricche di alberghi deve camminare ancora mezz’ora.
Ci auguriamo a questo punto che chi sceglierà di trascorrere le vacanze a Diano Marina arrivando in auto non stia a lesinare i circa 10 euro di taxi, perché oggi questo è l’unico servizio garantito di collegamento che ha la stazione con i comuni.
Nella foto sotto la strada principale che porta alla stazione di Diano, pericolosa per i pedoni