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Nasce un nuovo progetto di Maria Grazia Pacquola: “Le stanze della Senologia” ma servono anche le patate per realizzarlo

A Castelnuovo Scrivia, sul sagrato della chiesa parrocchiale in piazza Vittorio Emanuele, sabato 18 marzo dalle 16,30 alle 19 e domenica 19 marzo dalle 8,30 alle 19 acquistando un sacchetto di patate prodotte dall’azienda “Angeleri D.F.G. ortofrutticoli” di Guazzora si potrà aiutare l’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona, riconosciuta proprio recentemente Breast Unit provinciale e, dal Ministero della Salute, dipartimento di eccellenza nazionale per la prevenzione e la diagnosi del tumore al seno.

Durante queste due giornate l’associazione “Franca Cassola Pasquali”, promotrice dell’iniziativa, presenterà il nuovo progetto: “Buongiorno, eccoci! Nascono le stanze della Senologia per curarsi, guarire e tornare alla vita”.

Come spiegano Giannino Pasquali, presidente dell’associazione e la dr.ssa Maria Grazia Pacquola, responsabile della struttura dipartimentale senologia Asl provinciale “oltre ai progetti che stiamo portando avanti con successo da diversi anni e che vedono coinvolte numerose figure professionali, ecco ora una nuova frontiera da esplorare con la realizzazione delle stanze della Senologia che sono appunto lo spazio in cui le donne trovano come compagni di viaggio vari professionisti esperti per accompagnarle nel percorso di cure e di ritorno alla loro vita. Un motivo in più, dunque, per acquistare quest’anno un sacchetto di patate e garantire così un aiuto concreto affinché le stanze della Senologia possano essere rese efficienti ed attive offrendo un nuovo innovativo servizio di assoluta eccellenza a tutte le donne. In questo nuovo spazio, messo a disposizione attraverso il sito dell’associazione Franca Cassola Pasquali, sono presenti psicologi, genetisti, dietologi, estetiste, cuoche, osteopati, medici senologici, infermieri, e così via. E’ già possibile andarli a consultare, ciascuna stanza ha un nome ed un volto. Sono lì per aiutare a capire, a non avere paura, a riprendere in mano i fili della vita, strappandone la gestione alla malattia“. 

Va ricordato che questo progetto avrà una sua precisa collocazione scientifica anche perché in Italia le strutture che potranno beneficiare di questa nuova frontiera nell’ambito della prevenzione e cura del tumore al seno saranno davvero poche e l’Unità di Senologia di Tortona può essere orgogliosa, grazie alle sue eccellenze professionali e strutturali, di essere ancora una volta tra i centri di riferimento su scala nazionale.

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