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L’attività dei Carabineri di Acqui Terme ha portato all’arresto di due persone


  Acqui Terme.

I militari dell’Aliquota Operativa del NOR di Acqui Terme hanno tratto in arresto in flagranza, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed altri reati ASSISSAL Mohammed, 44enne cittadino marocchino, irregolare sul territorio nazionale. I militari, sulla base di numerose segnalazioni, avevano avviato una serie di servizi di controllo nei pressi ed all’interno della stazione ferroviaria della città della bollente, ove erano stati segnalati episodi sospetti verosimilmente riconducibili a spaccio di sostanze stupefacenti. I servizi di controllo avevano permesso di individuare nell’ASSISSAL, peraltro soggetto molto noto alle FF.PP. proprio per reati inerenti gli stupefacenti, il potenziale procacciatore della droga. Lo stesso era stato notato più volte aggirarsi senza motivo nella stazione, chiacchierare per pochi secondi con diversi soggetti, alcuni noti tossicodipendenti e poi allontanarsi. Nella giornata di ieri, i militari hanno deciso di intervenire fermando il marocchino e sottoponendolo a perquisizione personale. Immediatamente il cittadino marocchino, sperando di cavarsela con una semplice segnalazione quale assuntore, consegnava un involucro contenente pochi grammi di hashish. I militari hanno comunque deciso di proseguire nella perquisizione rinvenendo, occultati all’altezza dell’inguine, due panetti di hashish ed un ulteriore involucro, per un peso complessivo di oltre 210 grammi All’interno della tasca del giubbotto, invece, l’ASSISSAL portava un coltello da cucina con lama lunga 6,5 cm mentre nello zainetto indossato veniva trovato un ulteriore coltello lungo oltre 20 cm     (entrambe le lame mostravano segni di annerimento da stupefacente). Il controllo, esteso all’abitazione, permetteva di rinvenire materiale per il confezionamento nonché una motosega di cui il marocchino non sapeva dare giustificazione e pertanto ritenuta provento di furto. In virtù di quanto rinvenuto il marocchino (risultato clandestino da oltre 15 anni e risultato, da ultimo, oggetto di provvedimento di espulsione della Questura di Torino del giugno 2016) è stato tratto in arresto e condotto, a seguito delle formalità di rito, presso la Casa Circondariale di Alessandria.

 

Acqui Terme.

I militari della Stazione di Acqui Terme hanno nella giornata di domenica hanno tratto in arresto, in esecuzione di due provvedimenti di mandato di cattura internazionale, due cittadini marocchini residenti ad Acqui Terme. Nei giorni scorsi era provenuta dalle autorità giudiziarie e di polizia elvetiche un mandato di cattura internazionale a carico del 27enne DRIOUECH NABIL ed il 19enne ZAGLOU FAJSSAL. Gli stessi, infatti, erano ritenuti responsabili di alcuni reati contro il patrimonio avvenuti nel territorio della repubblica elvetica tra il mese di settembre ed ottobre 2016. Le autorità elvetiche segnalavano ai Carabinieri di Acqui Terme la probabile presenza dei due in città. I militari pertanto avviavano un’azione di controllo minuzioso del territorio di competenza, specialmente dei locali e delle aree di ritrovo di cittadini nordafricani fino a trovare i due e, seguendoli, giungere all’abitazione in cui stavano dimorando. Intervenuti immediatamente, per i due cittadini marocchini sono scattate le manette, ponendoli a disposizione della Corte d’Appello di Torino, autorità giudiziaria italiana competente nei casi di mandato di cattura internazionale. Per i due si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Alessandria.



 

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