La campagna di ispezioni in corso da parte del reparto specializzato dei Carabinieri di Alessandria, prosegue. La normativa ambientale è articolata e sembra che a tutt’oggi sia complesso aderirvi appieno, anche da parte dei “professionisti” del settore.
E’ stata infatti colta in fallo un’altra società, stavolta un medio/grande recuperatore di metalli dell’alessandrino, che ha omesso alcune indicazioni sul registro di carico e scarico dei rifiuti in ingresso, “pane quotidiano” degli operatori del florido settore.
I dati mancanti sono stati ricostruiti esaminando la restante documentazione obbligatoria presente in azienda, motivo per cui l’amministratore delegato si è visto comminare due sanzioni amministrative pecuniarie.