La Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria ha effettuato nel corso dell’anno 2016: 1.190 servizi di vigilanza scalo, 330 servizi di antiborseggio, 441 scorte treni, identificando 6.202 persone, arrestandone 7, denunciandone 110 e consentendo il rintraccio di 10 minorenni, di cui era stata presentata denuncia di scomparsa o di allontanamento.
Gli arresti e le denunce sono avvenuti principalmente per i reati di furto, rapina, danneggiamento e truffe.
In particolare, a seguito di denunce presentate dai viaggiatori, per presunte truffe on-line, n. 5 persone che avevano messo in vendita, in maniera fittizia, dei beni su famose piattaforme di inserzioni on-line, sono stati individuati e denunciati.
L’attività di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario si è svolta durante tutto l’anno con servizi di controllo in stazione e nello scalo di Alessandria, e lungo linea.
Nonostante l’elevato numero di viaggiatori, le denunce di furto sono state solo n. 6 ed in due casi gli autori del reato sono stati rintracciati e l’intera refurtiva è stata restituita agli aventi diritto.
La prevenzione è stata svolta anche attraverso le 27 proposte di misure di prevenzione, quali avvisi orali o fogli di via obbligatori dal comune di Alessandria e di richieste di allontanamento dal territorio nazionale.
Da segnalare anche la notevole attività di contrasto ai comportamenti illeciti in ambito ferroviario sanzionate dal Regolamento di Polizia Ferroviaria che ha portato ad elevare:
–108 “contravvenzioni” al regolamento di polizia ferroviaria principalmente per l’attraversamento dei binari e per ingresso abusivo in zona interdetta al pubblico
–26 altre violazioni amministrative ed, in particolare, a soggetti colti in stato di manifesta ubriachezza.
Nel corso dell’attività di prevenzione nelle aree adiacenti alla stazione ferroviaria, sono stati controllati 2.107 veicoli, contestando 80 violazioni al Codice della Strada, molte delle quali per veicoli non coperti da assicurazione o sottoposti a fermo amministrativo.
La Polizia Ferroviaria di Alessandria ha acquisito una elevata professionalità anche in campo di controlli amministrativi ai depositi di materiale ferroso presenti sul territorio. Tali servizi sono stati svolti con la collaborazione del personale del Servizio Ambientale della provincia di Alessandria.
I controlli hanno portato al sequestro complessivo di 24 tonnellate di rame di provenienza illecita e 50 tonnellate di altri materiali, denunciando in stato di libertà 9 persone.
Importante anche il contributo offerto dagli operatori Polfer nei servizi di controllo del territorio disposti dal Signor Questore di Alessandria.
Tra le ultime attività svolte, le più rilevanti e meritevoli di segnalazione sono state:
– 1° dicembre 2016 si è proceduto nei confronti di due cittadini italiani, che in due situazioni distinte, si erano resi responsabili in maniera autonoma del reato di furto in danno di viaggiatori.
Nel primo caso un uomo italiano di 38 anni sottraeva la borsa a una viaggiatrice, ma veniva raggiunto dalla pattuglia Polder che recuperava la borsa integra nel contenuto e la riconsegnava alla vittima. L’uomo veniva denunciato per furto.
Nel secondo caso, una trentenne italiana veniva denunciata in stato di libertà poiché aveva sottratto a una viaggiatrice uno zaino contenente un computer portatile e documenti vari. Il fatto avveniva a bordo di un treno regionale in arrivo nella stazione F.S. di Alessandria. Anche in questo caso la refurtiva veniva recuperata e riconsegnata alla parte offesa.
– 11 novembre 2016 durante un servizio di prevenzione nel piazzale antistante la stazione fs, il personale Polfer controllava un’autovettura Lancia Y, che all’esame visivo pareva avere caratteristiche discordanti con quelle indicate al PRA.
Dai successivi accertamenti si appurava che il veicolo era provento di furto perpetrato nel 2008 e che al medesima erano state apposte targhe di altra autovettura Lancia Y. Il proprietario del veicolo, un cittadino egiziano residente da anni ad Alessandria veniva segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di riciclaggio.