Non hanno rispettato l’ordinanza del Comune di Tortona e sono staate multate per decine di migfliaia di euro.
Sono due sale Giochi una a nord e l’altra a sud della città
L’ordinanza con cui l’Amministrazione comunale di Tortona ha avviato una campagna di contrasto alla ludopatia, disciplinando orari di apertura dei locali e di funzionamento delle apparecchiature da gioco è entrata in vigore lo scorso 20 gennaio.
Da allora su tutto il territorio comunale è stato vietato l’esercizio del gioco tramite apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici, ovunque collocati, dalle ore 00:00 alle ore 14:00 di tutti i giorni compresi quelli festivi, con l’obbligo in capo agli esercenti di spegnere, in tale orario, i suddetti apparecchi; inoltre tutti gli esercizi autorizzati come sale pubbliche per giochi leciti, sale bingo e sale di raccolta scommesse, devono osservare il seguente nuovo orario che impone l’apertura non prima delle ore 8,00 e la chiusura non oltre le ore 24,00, fermo restando che le macchinette al loro interno rispettino l’orario di funzionamento dalle 14,00 alle 24,00.
Nei giorni scorsi i militari della Guardia di Finanza di Tortona, incaricati insieme alle altre Forze di Polizia del territorio, della vigilanza sul rispetto dell’ordinanza, hanno compiuto alcuni interventi in locali cittadini, riscontrando violazioni e comminando sanzioni pecuniarie dell’ordine di decine di migliaia di euro.
Nel corso dei controlli svolti sono stati infatti rinvenute numerose “macchinette” accese oltre l’orario consentito e individuate forme di aggiramento varie poste in atto dai gestori dei locali per eludere il limite orario.
“Il provvedimento che ho firmato – dichiara il Sindaco Gianluca Bardone – intende limitare i danni provocati a sempre più persone dalla ludopatia, contenendo il rischio che anche i giovani in età scolare possano avere facile accesso alle sale da gioco. Gli esiti delle operazioni condotte in questa prima fase dal Gruppo Guardia di Finanza di Tortona, che ha rinvenuto numerose persone intente a giocare oltre l’orario consentito, sono significativi della gravità del problema e della bontà della nostra decisione di proseguire in questa direzione e sono un virtuoso esempio di collaborazione tra Istituzioni. Ringrazio tutte le forze dell’Ordine che collaborano fattivamente con l’Amministrazione Comunale verificando il rispetto del provvedimento che mira a tutelare la cittadinanza ed in particolare le fasce più deboli, che alimentano il gioco d’azzardo patologico. Sono certo che questa unità d’intenti produrrà ricadute molto positive per la nostra Comunità”.