Sarà una società regionale, l’IRE che preparerà il progetto finale ad occuparsi di tutte le fasi di realizzazione del piccolo auditorium che sorgerà nella ex cappella di Villa Scarsella, comprese le autorizzazioni alla Soprintende a delle Belle arti. Il progetto non coinvolgerà la scuola che continuerà a funzionare dove si trova adesso.
Lo dice il vice sindaco, nonché assessore ai Lavori Pubblici di Diano Marina, Cristiano Za Garibaldi, stroncando le polemiche sorte sui social circa l’irrealizzabilità dell’opera.
Il progetto di massima che prevede il recupero di questo piccolo spazio nel centro storico, ha ottenuto il secondo posto al bando Ruev 2016 con un finanziamento di 163 mila euro dalla Regione Liguria per una spesa complessiva di 640 mila, è stato realizzato da Lorella Iacono, responsabile dell’ufficio patrimonio del comune di Diano e l’architetto Roberto Burlando, e prevede diversi interventi, fra cui appunto quello del piccolo auditorium, uno spazio che una volta recuperato potrebbe essere messo a disposizione della città non solo per concerti o per insegnare musica ai bambini, ma anche per altre iniziative, legate alle manifestazioni estive che vengono organizzate nei giardini di Villa Scarsella quando non sono in corso le lezioni, riuscendo così ad abbinare cene all’aperto, sagre e serate danzanti con uno spazio chiuso utilizzabile per iniziative collaterali, in grado di richiamare ancora più turisti.
Questo l’interno dell’auditorium
