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Incendi nel 2017: la provincia di Imperia la più colpita con 4 mila ettari di bosco andati in fumo


E’ cessato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi che sono divampati su tutta la Liguria dai primi giorni di gennaio. La chiusura  è stata decisa dal servizio antincendio boschivo della Regione Liguria, dopo le piogge di questi giorni e le prossime precipitazioni previste.

La cessazione dello stato di allerta pone fine a un mese molto difficile in cui in Liguria sono divampati oltre 100 incendi che hanno percorso 6.000 ettari di terreno. In particolare è stata la provincia di Imperia la più colpita con 4000 ettari andati in fumo, seguita dalla provincia di Genova con 1.500 ettari e da quella di Savona con 500 ettari. Oltre 1000 i volontari dell’anticendio-boschivo regionale intervenuti nelle operazioni di spegnimento, per 30.000 ore di lavoro e 48.000 km percorsi dai mezzi operativi liguri, a cui si sono aggiunti i 31 volontari dalla Lombardia e dal Piemonte con 10 mezzi operativi. In totale sono stati sei i canadair impegnati in Liguria nel mese di gennaio gestiti dai Vigili del Fuoco. “Un plauso a tutti gli operatori e ai volontari che in quest’ultimo mese sono stati impegnati sugli incendi in Liguria operando al meglio e al personale dei Vigili del Fuoco – ha sottolineato il Presidente della Regione Giovanni Toti – Ora serve che il Governo acceleri sul passaggio delle competenze dal Corpo Forestale ai Vigili del Fuoco, anche per definire nuovi protocolli operativi e nuovi metodi di reclutamento del personale. Da parte nostra abbiamo già siglato un accordo con i Vigili del Fuoco che li vede impegnati nella Sala Operativa della Protezione Civile e siamo pronti a siglare una convenzione per la gestione delle attività dell’anticendio-boschivo e della Protezione civile”.

“Ringrazio tutto il personale e i volontari che si sono particolarmente impegnati nello spegnimento degli incendi e che hanno consentito di tenere sotto controllo le situazioni di maggiore emergenza, evitando il peggio”, ha concluso l’assessore all’Entroterra Stefano Mai.

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